Alma universitas studiorum parmensis A.D. 962 - Università di Parma Alma universitas studiorum parmensis A.D. 962 - Università di Parma

Parma, 17 luglio 2019 - Il Dipartimento di Scienze Chimiche, della Vita e della Sostenibilità Ambientale dell’Università è stato parte attiva del corso estivo “Tecno-acqua: dighe, acquedotti e depuratori”, dedicato al servizio idrico integrato e indirizzato agli studenti delle scuole secondarie di primo grado.

Il progetto, approvato e finanziato dalla Regione Emilia-Romagna all’interno del bando "I luoghi della conoscenza e della ricerca per nuovi approcci alle discipline STEAM", si è svolto nella settimana da lunedì 8 a sabato 13 luglio ed è stato caratterizzato dalla partecipazione dell’Ateneo in due fasi specifiche: martedì 9, quando alla scuola Lepido di Reggio Emilia si è svolto un laboratorio di analisi quantitativa e qualitativa sulle acque condotto dai docenti Marco Giannetto ed Elena Motti, e venerdì 12, quando un gruppo di studenti ha fatto visita al Dipartimento. In quest’occasione i ragazzi hanno assistito alla lezione dei docenti Roberta Pinalli e Marco Giannetto sui sensori per la rilevazione delle sostanze organiche nelle acque da loro sviluppati, hanno visitato i laboratori di ricerca e infine hanno intervistato i ricercatori e i docenti Elena Motti e Franco Bisceglie sui temi della ricerca, dell’innovazione scientifica e del trasferimento tecnologico.

Il progetto, nato dall’iniziativa degli Istituti comprensivi Lepido, Fermi, Kennedy e Don Borghi di Reggio Emilia, in collaborazione con IREN spa, Università di Parma, Fondazione REI, Fondazione Reggio Children (REMIDA) e Dreamlord Press, è stato l’occasione per una concreta interazione e integrazione tra i ragazzi della scuola secondaria di primo grado e il mondo universitario.

Tutti i contenuti del corso sono documentati dal sito internet realizzato con il contributo dei ragazzi.

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