Alma universitas studiorum parmensis A.D. 962 - Università di Parma Alma universitas studiorum parmensis A.D. 962 - Università di Parma

OFFERTA FORMATIVA - 40° CICLO (attivata a partire dall’a.a. 2024/25)

I Dottorandi devono conseguire durante il triennio un minimo di 20 CFU di tipologia didattica, suddivisi in almeno 10 CFU di attività formative disciplinari di sede (Tabella A), almeno 3 CFU di attività formative trasversali (Tabella B), oltre ad attività di formazione scientifica di tipo seminariale o congressuale, o di attività didattica acquisita fuori sede (scuole scientifiche). L’acquisizione dei CFU di tipo A e B richiede il superamento di una prova di idoneità attestata dal docente, le rimanenti attività richiedono una attestazione di frequenza rilasciata dagli organizzatori o dal relatore di tesi. I CFU di tipo A possono essere acquisiti anche attraverso corsi disciplinari attivati presso Dottorati affini all’interno dell’Ateneo o mediante training specifico strumentale presso il CIM, previa autorizzazione della Coordinatrice.

I syllabi dei corsi riportati in Tabella A sono consultabili alla pagina Elly del dottorato per l’a.a. 2024/25, dove ci si può registrare per la frequenza. Per informazioni sulle effettive date di svolgimento contattare i docenti.

TABELLA A

Denominazione dell’insegnamento

ore

Descrizione del corso

periodo

Modern Carbonylation Methods  

8  

Il corso si propone di dare una visione generale dei metodi di carbonilazione (introduzione formale di una unità CO) adottati sia a livello accademico che industriale. Contenuti del corso (8 ore): 1) Carbonilazioni per l’ottenimento di bulk chemicals 2) Carbonilazioni per l’ottenimento di fine chemicals 3) Principali catalizzatori di carbonilazione 4) Surrogati del monossido di carbonio Testi di riferimento: Carbon Monoxide in Organic Synthesis – 2021 - Edited by Bartolo Gabriele Modalità di verifica: Ogni studente in maniera autonoma dovrà proporre una metodologia di carbonilazione innovativa e sostenibile per la sintesi di un fine chemical di interesse industriale  Giugno-luglio
Corso di formazione sulla Sicurezza: il rischio chimico  

8  

Obbligatorio al primo anno, in modalità E-learning, mod. 3.2 - (https://www.unipr.it/ambito-scientifico-post-laurea)
Contenuti
Sistema di gestione e procedure di sicurezza nei laboratori dell’Università di Parma.
Lettura in chiave disciplinare di: infiammabilità di agenti chimici, rischio incendio, estintori.
Composti/miscele esplosive e bilancio di ossigeno, NOEL, TLV, TLV-TWA, TLV-STEL, TLV-C.
Pericolo esplosione da perossidi, cenni di incompatibilità.
Organizzazione e sicurezza del laboratorio chimico.
Ripasso agenti chimici, regolamento CLP, pittogrammi, frasi di pericolo, scheda dati sicurezza, DPI e DPC.
Normativa in materia di sicurezza: evoluzione normativa.
D.Lgs. 81/08 parte IX, (art. 221-242) e direttiva cancerogeni (cenni).
Modelli Operativi di Valutazione del Rischio Chimico.
Normativa in materia ambientale: struttura del D.Lgs. 152/06.
Determinazione del BOD5 (Biochemical Oxygen Demand) e del COD.  
Novembre - online
Utilizzo del Cambridge Structural Database in chimica  

8  

Obiettivi formativi:
comprensione dei principi della correlazione tra proprietà e struttura; capacità di analisi statistica di dati strutturali; capacità di formulazione di problemi complessi e capacità di risolverli tramite data mining su banche dati strutturali; capacità di utilizzo degli strumenti di analisi del CSD; capacità di formulare un problema ed illustrare la soluzione.

Contenuti:
Il corso di 8 ore si articola in
- presentazione dei dati contenuti nel Cambridge Structural Database
- introduzione ai principi di structure correlation, all'uso di strumenti statistici in chimica strutturale, all'analisi geometrica delle interazioni supramolecolari
- introduzione ai contenuti moduli di data mining del Cambridge Structural Database
- utilizzo degli strumenti di ricerca per la scienza dei materiali (CSD- Materials)
- esercitazioni pratiche ed esempi

Modalità di verifica:
impostazione di un problema di chimica strutturale, risoluzione tramite l'utilizzo di CSD-Materials, e discussione  
Giugno-luglio
 

 

  
Portable sensing devices and rapid screening methods for point-of-care testing  

8  

Language: English
hours: 8 (1 CFU)

Il corso si pone l'obiettivo di fornire una panoramica generale sui biosensori e le tecniche di screening rapido con applicazioni in ambito diagnostico e per il Point-of-Care Testing. Un aspetto peculiare riguarda le proprietà dei materiali nanostrutturati e la loro combinazione con recettori biologici, che rivestono un ruolo fondamentale per lo sviluppo di dispositivi ad alte prestazioni, con caratteristiche di portabilità e applicabilità in contesti extra-laboratorio ed extra-ospedalieri.

The course aims to provide a general overview of biosensors and rapid screening techniques with applications in diagnostics and for Point-of-Care Testing. A peculiar aspect concerns the properties of nanostructured materials and their combination with biological receptors, which play a fundamental role in the development of high-performance sensor devices, with characteristics of portability and applicability in extra-laboratory and extra-hospital contexts.  
settembre
Processi promossi da luce visibile  

8  

Obiettivi formativi:

comprensione dei principi alla base dello sfruttamento della luce visibile a scopi sintetici; prospettiva storica dello sviluppo del settore, da Ciamician all’esplosione dell’ultimo quindicennio; comprensione degli esempi di letteratura, principalmente molto recente, che abbinano il ripensamento di reattività già consolidate e l’apertura di filoni interamente nuovi; capacità di riflettere criticamente sui vantaggi, gli svantaggi e le opportunità offerte dall’approccio fotochimico.

Contenuti:

Il corso di 8 ore si articola presentando le seguenti tematiche.

- presentazione dei fenomeni fisici principali (Single Electron Transfer vs Dexter Energy Transfer)

- primi e principali esempi di applicazione sintetica della strategia (Deronzier, Yoon, Stephenson)

- esempi di letteratura di estensione del concetto verso la catalisi duale, abbinando la catalisi organametallica e l’organocatalisi a processi fotocatalitici (Macmillan, Sanford, Glorius)

- applicazioni in sintesi totale (Stephenson, Baran) ed uso di organo-fotocatalizzatori (Bach, Konig)

Modalità di verifica:

presentazione e discussione critica di un articolo pubblicato da meno di un anno, scelto dal dottorando, inerente una delle declinazioni dei concetti generali affrontati  
Gennaio-febbraio
Teoria e pratica di diffrazione di raggi X per caratterizzazione di materiali  

16  

Obiettivi formativi:
Comprendere i concetti Base di Cristallografia e diffrazione di raggi X
Conoscere la tecnica di diffrazione di raggi X da cristallo singolo. Sapere effettuare una risoluzione e un affinamento strutturale
Conoscere la tecnica della diffrazione di raggi X da polveri
Sapere effettuare l'analisi struttura e la scrittura di un report strutturale
Sapere utilizzare un diffrattometro da cristallo singolo e un diffrattometro da polveri

Contenuti:
1. Introduzione su simmetrie, celle elementari, gruppi spaziali.
2. Raggi X e loro interazione con la materia. Gruppi spaziali, teoria della diffrazione, legge di Bragg. Spazio diretto e spazio reciproco. Fattori di struttura.
3. Risoluzione e affinamento strutturale. Analisi strutturale.
4. Diffrazione di polveri
5. esercitazione, diffrazione di raggi X da cristallo singolo
6. esercitazione, diffrazione di raggi X da polveri microcristallline.  
Giugno-luglio
Meccanochimica  

8  

Il corso mostra alcune metodiche di sintesi basate sull’utilizzo di energia meccanica per lo svolgimento di reazioni chimiche. Questo approccio meccanochimico sta riscuotendo un sempre maggiore interesse da parte dei chimici sintetici, non solo per la possibilità che offre di ridurre, o eliminare del tutto l’utilizzo di solventi organici, ma anche per la possibilità di isolare specie difficilmente rintracciabili/ottenibili mediante metodiche di “solution chemistry”. Il corso avrà un taglio sintetico, e dopo una breve introduzione storica, verranno presentati una serie di esempi sintetici nell’ambito di vari tipi di composti inorganici, organici, organometallici e di sistemi supramolecolari a due componenti quali cocristalli organici. Per ciascun esempio si cercherà di sottolineare pregi e difetti che caratterizzano la meccanochimica rispetto ai metodi di sintesi più classici.
Modalità giudizio di idoneità: discussione tramite una presentazione ppt relativa a dei processi meccanochimici: verrà chiesto di individuare una o più procedure di sintesi derivanti dalla propria attività di ricerca che potrebbero essere utilmente testate per via meccanochimica, cercando di evidenziarne i potenziali vantaggi ed i possibili problemi/limiti rispetto alla metodica solitamente usata. La discussione dovrà essere supportata da idonea bibliografia selezionata dal candidato, riguardante sistemi chimici o reazioni chimiche simili. Per coloro che stanno svolgendo un dottorato non sintetico, sarà possibile portare in discussione un articolo proposto dal docente.
Bibliografia: Durante il corso verranno indicati una serie di articoli/review relative alla meccanochimica. Nella Biblioteca Centrale di Scienze e Tecnologie è presente il testo:
Ball Milling Towards Green Synthesis - Applications, Projects, Challenges, Edited by B. Ranu and A. Stolle, RSC Green Chemsitry series, Royal Sociey of Chemistry.
Una copia del testo è consultabile anche presso il docente.  
Giugno-luglio
Protein design  

8  

Metalloproteins promote some of the most complex molecular processes in Nature. Approximately 40% of proteins have a metal cofactor (either structural or catalytic) in their active site. Although confined for a long time within the fences of structural biology, recent advances demonstrate how protein design is now accessible to chemists. The course will illustrate how the structural and functional features of metalloproteins and metalloenzymes were deciphered using few chemical principles. More, during the course it will be described how the same chemical principles were used to design new active sites into proteins. Along with examples form the literature and from the real Nature’s world, during the course the Protein Data Bank, the software PyMol (proteins and nucleic acids analysis and visualization) and the software FoldIt (protein modelization) will be presented by means of practical lectures in the computer’s room.  Giugno-luglio
Introduzione alla spettroscopia di fluorescenza  

8  

Introduzione teorica alla spettroscopia di fluorescenza: diagramma di Perrin-Jablonski; definizione di rate di decadimento radiativo e non-radiativo e di resa quantica; la regola della “mirror image”.
Descrizione dello strumento per misurare la fluorescenza.
Come si misura uno spettro di fluorescenza: importanza della concentrazione (fenomeni di filtro interno); contributo di scattering e stray light; scelta della lunghezza d’onda di eccitazione; scelta dell’apertura delle fenditure; correzione degli spettri per la curva di sensibilità del detector; spettri di eccitazione; uso di filtri per campioni che diffondono la luce (sospensioni, polveri, solidi).
Come si misura la resa quantica di fluorescenza: buone pratiche; scelta del riferimento.
Laboratorio: misura dello spettro di emissione ed eccitazione dell’antracene a diverse concentrazioni (verifica della regola della “mirror image”, verifica degli effetti di filtro interno); misura della resa quantica di emissione dell’antracene vs uno o più standard di riferimento.  
Da concordare
Cinese tecnico-scientifico di base  

16  

Introduzione
Il cinese è la seconda lingua più utilizzata sul Web dopo l'inglese. È una lingua molto diversa da quelle occidentali e l'utilizzo dei sistemi di traduzione automatica molto spesso non sono affidabili perché perdono completamente traccia del significato originale della frase, e questo è particolarmente vero nel caso di testi tecnico-scientifici. In una società dinamica e ormai globalizzata come la nostra diventa sicuramente un valore aggiunto avere conoscenze di base di questa lingua, almeno a livello di comprensione di testi, perché permette l'accesso ad un'enorme quantità di informazioni altrimenti inutilizzabili. Ricordiamo inoltre che avere dimestichezza col sistema di scrittura cinese apre una via preferenziale ad altre lingue che ruotano intorno alla cultura cinese, prima fra tutte il giapponese.

Cinese tecnico-scientifico di base
2 cfu

Contenuti
Tre unità didattiche:
Il sistema di scrittura (6 ore).
La grammatica di base (6 ore).
Il lessico scientifico: esercizi di traduzione da materiale originale (6 ore).

Testi di riferimento
Dispense e articoli forniti dal docente. Dizionario Pleco (App android).

Obiettivi formativi
Il corso si propone di fornire le basi per la comprensione e la traduzione di testi scritti in cinese tecnico scientifico. Alla fine del corso lo studente avrà appreso i concetti di base della grammatica cinese, sarà in grado di tradurre, con l'aiuto di un dizionario, testi scientifici cinesi di ambito scientifico e di espandere, con un buon grado di autonomia, le proprie conoscenze nello stesso campo.

Attenzione: il corso NON si occuperà del cinese parlato e nemmeno dello small-talk. L'insegnamento sarà focalizzato sulla lingua scritta e sulla comprensione di testi.  
Da concordare
La spettroscopia NMR attraverso gli esperimenti  

8  

Obiettivi formativi: scopo del corso è la traduzione a livello sperimentale dei concetti teorici appresi nei corsi di spettroscopia NMR di base e avanzati. In modo particolare, affrontando la scelta e l’impostazione degli esperimenti NMR più adatti a risolvere un determinato problema strutturale.

Contenuti: Il corso di 8 ore si articola in:

- impostazione, acquisizione e processamento, mediante software Topspin, di un set di esperimenti NMR di base (1H, 13C-APT, COSY, NOESY, HSQC e HMBC).

- impostazione, acquisizione e processamento, mediante software Topspin, di un set di esperimenti NMR avanzati comprendenti metodi selettivi (sel-TOCSY, sel-NOESY, sel-ROESY), misura dei tempi di rilassamento, misura della diffusione (DOSY), metodi di soppressione del solvente (WET, 1D-NOESY)  
Da concordare
CO2 capture and valorization  

8  

Obiettivi del corso Le emissioni di biossido di carbonio (CO2) sono la principale causa del surriscaldamento globale. L’urgenza di ridurre le emissioni ci impone di sviluppare nuove tecnologie di cattura e stoccaggio della CO2. Allo stesso tempo la CO2 rappresenta una fonte abbondante e a basso costo di carbonio che è possibile valorizzare grazie allo sviluppo di metodologie catalitiche innovative. Il corso si propone di dare una visione generale dei metodi di cattura e di trasformazione del biossido di carbonio in prodotti chimici di interesse industriale. Contenuti del corso (1 CFU, 8 ore): 1) Metodi di cattura del biossido di carbonio 2) Strategie di stoccaggio del biossido di carbonio 3) Valorizzazione della CO2 e sua trasformazione in bulk/fine chemicals 4) Conversione della CO2 in fuels e processo di mineralizzazione Testi di riferimento: Una serie di review di riferimento saranno messe a disposizione degli studenti Modalità di verifica: Lo studente in maniera autonoma dovrà fare una ricerca bibliografica e proporre una metodologia di trasformazione innovativa e sostenibile per la sintesi di un fine chemical/fuel di interesse industriale  Da concordare
Chirality and chiral discrimination  

12  

The course is dedicated to the understanding of the concepts and consequences of molecular chirality and to illustrate some of the most advanced topics in this area, including several important applications at the industrial level, in biological as well as material chemistry research, and in organic synthesis.
Bibliographic material and references for further study of these subjects will be provided.
The course is composed by 6 lectures of 2-hour time, distributed over two weeks, for a total of 12 hours, corresponding to 1.5 CFU. Students will get credits according to their attendance to the lectures and a final exam.
The lecture titles and contents are:
1-Life, the Universe and… Chirality.
2-Chiral separations
3-Chiral analysis by non-chromatographic methods
4-The quest for absolute asymmetric synthesis
5-Chirality in supramolecular systems
6- Chirality in biomolecular systems  
Da concordare
Addestramento all'utilizzo di strumenti a cura dei tecnici del Centro Interdipartimentale Misure (CIM)

tbd

Il corso, articolato su diversi moduli, illustra con attività anche pratiche l'utilizzo di strumentazione avanzata presso il CIMDa definire

 

TABELLA B
Formazione interdisciplinare, multidisciplinare e transdisciplinare

Perfezionamento linguistico  Corsi di Lingua Inglese per Dottorandi organizzati dall'Ateneo:
Study skills: English for Academic Purposes - 5CFU - 36 ore

The course consists of twelve 3-hour sessions in which students will develop and practice their study skills in English through a “learn-by-doing” approach. It is designed to provide practical experience in English and students will therefore be actively involved in carrying out tasks associated with a variety of academic assignments that are typical in their specific area. The format will foster student-centered learning, all which should be meaningful, including students’ interests and goals. Students are invited and encouraged to share their insights, articulate their learning goals, as well as contribute resources that are relevant to their classmates and the course.


L’Università di Parma ha attivato, per l’anno accademico 2023/2024, oltre 50 attività formative a libera scelta con valenza trasversale e multidisciplinare, che possono essere scelte da tutti i dottorandi iscritti ai corsi di studio dell’Ateneo:
(https://www.unipr.it/node/30327). Tra questi rientrano in questa sezione:

Italiano all’Università: soft-skills e competenze linguistiche 6 CFU-30 ore (per studenti non di madrelingua italiana)

Fondamenti di lingua dei segni italiana
6 CFU – 30 ore

Introduzione alla comunicazione scientifica 2 CFU -16 ore

Cultura e strumenti della comunicazione digitale 3 CFU -30 ore

Comunicazione digitale 6 CFU - 30 ore  
Gestione della ricerca e della conoscenza dei sistemi di ricerca europei e internazionali  L'Università organizza regolarmente seminari e incontri dedicati a tutti i ricercatori e ricercatrici e aperti ai dottorandi per illustrare le opportunità e modalità di accesso a fondi nazionali, europei e internazionali: l'elenco è consultabile al sito:
https://www.unipr.it/ricerca/opportunita-di-finanziamento/ricerca-internazionale/news

L’Università di Parma ha attivato, per l’anno accademico 2023/2024, oltre 50 attività formative a libera scelta con valenza trasversale e multidisciplinare, che possono essere scelte da tutti i dottorandi iscritti ai corsi di studio dell’Ateneo:
(https://www.unipr.it/node/30327). Tra questi rientrano in questa sezione:

La Quality Assurance in ambito formativo: processi, metodi e strategie nella Università in Italia - 3 CFU – 21 ore

Citizen Science: nuovi approcci e strumenti di integrazione tra ricerca scientifica e società - 3 CFU - 28 ore

E.S.G. (Environmental Social Governance) e sostenibilità 3 CFU - 24 ore  
Valorizzazione e disseminazione dei risultati, della proprietà intellettuale e dell’accesso aperto ai dati e ai prodotti della ricerca  Pubblicare in ambiente accademico: Open Science, Open Access, FAIR Data -
2 ore - a cura di U.O. Monitoraggio delle attività di ricerca

Soft Skills (Carriera e orientamento, Soft skills e imprenditorialità, Finanziare la ricerca, Valorizzazione economica e proprietà intellettuale) - 1 CFU - 8 ore a cura di Relatori vari SDST/ART-ER

L’Università di Parma ha attivato, per l’anno accademico 2023/2024, oltre 50 attività formative a libera scelta con valenza trasversale e multidisciplinare, che possono essere scelte da tutti i dottorandi iscritti ai corsi di studio dell’Ateneo:
(https://www.unipr.it/node/30327). Tra questi rientrano in questa sezione:

Communication and Leadership Skills
3 CFU – 24 ore

Sensori smart
3 CFU – 24 ore

Energia e transizione ecologica, oltre i miti e la scienza
3 CFU – 24 ore

Museologia digitale. Sostenibilità culturale, sociale, economia nel museo - 6 CFU - 30 ore  
Principi fondamentali di etica, uguaglianza di genere e integrità  L’Università di Parma ha attivato, per l’anno accademico 2023/2024, oltre 50 attività formative a libera scelta con valenza trasversale e multidisciplinare, che possono essere scelte da tutti i dottorandi iscritti ai corsi di studio dell’Ateneo:
(https://www.unipr.it/node/30327). Tra questi rientrano in questa sezione:

B4Peace. Le sfide alla pace europea
6 CFU – 36 ore

Cittadinanza e Costituzione
6 CFU – 36 ore

Genere e sessualità: modelli sociali e politiche
6 CFU – 30 ore

Fondamenti e pratiche dell’educazione etico-sociale 6 CFU - 30 ore

Laboratorio interdisciplinare sulla violenza di genere
6 CFU – 36 ore

Learning in Action
6 CFU – 42 ore

Religious Diplomacy
4 CFU – 32 ore

Sociologia della sostenibilità alimentare
3 CFU – 21 ore

Psicobiologia dell’identità di genere e dell’orientamento sessuale 3 CFU - 21 ore

I determinanti del comportamento nei confronti dell’attività fisica, della sedentarietà e della dieta
3 CFU – 21 ore

Sviluppo sostenibile
6 CFU – 66 ore

Stress lavoro correlato e burnout (valutazione, autovalutazione e prevenzione) 4 CFU - 28 ore  
Perfezionamento informatico  L’Università di Parma ha attivato, per l’anno accademico 2023/2024, oltre 50 attività formative a libera scelta con valenza trasversale e multidisciplinare, che possono essere scelte da tutti i dottorandi iscritti ai corsi di studio dell’Ateneo:
(https://www.unipr.it/node/30327).
Tra questi rientrano in questa sezione:

Corso di MatLab avanzato
3 CFU – 24 ore


Scrittura in LaTeX
3 CFU – 24 ore

Laboratorio di analisi dati
2 CFU – 20 ore

Laboratorio di finanza personale
3 CFU – 21 ore  

OFFERTA FORMATIVA - 39° CICLO (attivata a partire dall’a.a. 2023/24)

I Dottorandi devono conseguire durante il triennio un minimo di 20 CFU di tipologia didattica, suddivisi in almeno 10 CFU di attività formative disciplinari di sede (Tabella A), almeno 3 CFU di attività formative trasversali (Tabella B), oltre ad attività di formazione scientifica di tipo seminariale o congressuale, o di attività didattica acquisita fuori sede (scuole scientifiche). L’acquisizione dei CFU di tipo A e B richiede il superamento di una prova di idoneità attestata dal docente, le rimanenti attività richiedono una attestazione di frequenza rilasciata dagli organizzatori o dal relatore di tesi. I CFU di tipo A possono essere acquisiti anche attraverso corsi disciplinari attivati presso Dottorati affini all’interno dell’Ateneo o mediante training specifico strumentale presso il CIM, previa autorizzazione della Coordinatrice.

I syllabi dei corsi riportati in Tabella A sono consultabili alla pagina Elly del dottorato per l’a.a. 2023/24, dove ci si può registrare per la frequenza. Per informazioni sulle effettive date di svolgimento contattare i docenti.

TABELLA A

Denominazione dell’insegnamento

ore

Descrizione del corso

periodo

Modern Carbonylation Methods  

8  

Il corso si propone di dare una visione generale dei metodi di carbonilazione (introduzione formale di una unità CO) adottati sia a livello accademico che industriale. Contenuti del corso (8 ore): 1) Carbonilazioni per l’ottenimento di bulk chemicals 2) Carbonilazioni per l’ottenimento di fine chemicals 3) Principali catalizzatori di carbonilazione 4) Surrogati del monossido di carbonio Testi di riferimento: Carbon Monoxide in Organic Synthesis – 2021 - Edited by Bartolo Gabriele Modalità di verifica: Ogni studente in maniera autonoma dovrà proporre una metodologia di carbonilazione innovativa e sostenibile per la sintesi di un fine chemical di interesse industriale  Giugno-luglio
Corso di formazione sulla Sicurezza: il rischio chimico  

8  

Obbligatorio al primo anno, in modalità E-learning, mod. 3.2 - (https://www.unipr.it/ambito-scientifico-post-laurea)
Contenuti
Sistema di gestione e procedure di sicurezza nei laboratori dell’Università di Parma.
Lettura in chiave disciplinare di: infiammabilità di agenti chimici, rischio incendio, estintori.
Composti/miscele esplosive e bilancio di ossigeno, NOEL, TLV, TLV-TWA, TLV-STEL, TLV-C.
Pericolo esplosione da perossidi, cenni di incompatibilità.
Organizzazione e sicurezza del laboratorio chimico.
Ripasso agenti chimici, regolamento CLP, pittogrammi, frasi di pericolo, scheda dati sicurezza, DPI e DPC.
Normativa in materia di sicurezza: evoluzione normativa.
D.Lgs. 81/08 parte IX, (art. 221-242) e direttiva cancerogeni (cenni).
Modelli Operativi di Valutazione del Rischio Chimico.
Normativa in materia ambientale: struttura del D.Lgs. 152/06.
Determinazione del BOD5 (Biochemical Oxygen Demand) e del COD.  
Novembre - online
Utilizzo del Cambridge Structural Database in chimica  

8  

Obiettivi formativi:
comprensione dei principi della correlazione tra proprietà e struttura; capacità di analisi statistica di dati strutturali; capacità di formulazione di problemi complessi e capacità di risolverli tramite data mining su banche dati strutturali; capacità di utilizzo degli strumenti di analisi del CSD; capacità di formulare un problema ed illustrare la soluzione.

Contenuti:
Il corso di 8 ore si articola in
- presentazione dei dati contenuti nel Cambridge Structural Database
- introduzione ai principi di structure correlation, all'uso di strumenti statistici in chimica strutturale, all'analisi geometrica delle interazioni supramolecolari
- introduzione ai contenuti moduli di data mining del Cambridge Structural Database
- utilizzo degli strumenti di ricerca per la scienza dei materiali (CSD- Materials)
- esercitazioni pratiche ed esempi

Modalità di verifica:
impostazione di un problema di chimica strutturale, risoluzione tramite l'utilizzo di CSD-Materials, e discussione  
Giugno-luglio
Metodi Computazionali in Chimica  

8  

“Metodi computazionali per lo studio dei meccanismi di reazione”
Contenuti del Corso: 1) Le superfici di energia potenziale dei sistemi molecolari 2) Metodi di struttura elettronica molecolare (ab-initio, DFT) per la determinazione delle superfici di energia potenziale 3) Metodi di esplorazione delle superfici di energia potenziale a) Ottimizzazione delle geometrie molecolari di equilibrio (reagenti, prodotti, intermedi) b) Ricerca degli stati di transizione c) Tracciatura dei cammini di reazione 4) Software di Chimica Computazionale 5) Esercitazione pratica di determinazione di stati di transizione. Obiettivi formativi: Il corso introduce ai concetti di base e ai metodi computazionali che permettono lo studio dei meccanismi di reazione. Il concetto di
meccanismo di reazione, una nozione centrale in chimica, consiste nella descrizione di tutti i passi con cui a livello si realizza la trasformazione dei reagenti nei prodotti. Un meccanismo di reazione comprende in linea di principio la conoscenza delle geometrie e delle energie relative di tutte le strutture molecolari coinvolte, comprese quelle degli eventuali intermedi e stati di transizione, e i relativi cammini di reazione che li connettono. La nozione di superficie di energia potenziale nei sistemi molecolari è essenziale per questa descrizione. Prerequisiti: Concetti elementari dei metodi di struttura elettronica molecolare Metodi didattici: Il corso consta di 4 ore di lezioni frontali e di 4 ore di esercitazioni di laboratorio computazionale.  
Aprile
Portable sensing devices and rapid screening methods for point-of-care testing  

8  

Language: English
hours: 8 (1 CFU)

Il corso si pone l'obiettivo di fornire una panoramica generale sui biosensori e le tecniche di screening rapido con applicazioni in ambito diagnostico e per il Point-of-Care Testing. Un aspetto peculiare riguarda le proprietà dei materiali nanostrutturati e la loro combinazione con recettori biologici, che rivestono un ruolo fondamentale per lo sviluppo di dispositivi ad alte prestazioni, con caratteristiche di portabilità e applicabilità in contesti extra-laboratorio ed extra-ospedalieri.

The course aims to provide a general overview of biosensors and rapid screening techniques with applications in diagnostics and for Point-of-Care Testing. A peculiar aspect concerns the properties of nanostructured materials and their combination with biological receptors, which play a fundamental role in the development of high-performance sensor devices, with characteristics of portability and applicability in extra-laboratory and extra-hospital contexts.  
settembre
Processi promossi da luce visibile  

8  

Obiettivi formativi:

comprensione dei principi alla base dello sfruttamento della luce visibile a scopi sintetici; prospettiva storica dello sviluppo del settore, da Ciamician all’esplosione dell’ultimo quindicennio; comprensione degli esempi di letteratura, principalmente molto recente, che abbinano il ripensamento di reattività già consolidate e l’apertura di filoni interamente nuovi; capacità di riflettere criticamente sui vantaggi, gli svantaggi e le opportunità offerte dall’approccio fotochimico.

Contenuti:

Il corso di 8 ore si articola presentando le seguenti tematiche.

- presentazione dei fenomeni fisici principali (Single Electron Transfer vs Dexter Energy Transfer)

- primi e principali esempi di applicazione sintetica della strategia (Deronzier, Yoon, Stephenson)

- esempi di letteratura di estensione del concetto verso la catalisi duale, abbinando la catalisi organametallica e l’organocatalisi a processi fotocatalitici (Macmillan, Sanford, Glorius)

- applicazioni in sintesi totale (Stephenson, Baran) ed uso di organo-fotocatalizzatori (Bach, Konig)

Modalità di verifica:

presentazione e discussione critica di un articolo pubblicato da meno di un anno, scelto dal dottorando, inerente una delle declinazioni dei concetti generali affrontati  
Gennaio-febbraio
Teoria e pratica di diffrazione di raggi X per caratterizzazione di materiali  

16  

Obiettivi formativi:
Comprendere i concetti Base di Cristallografia e diffrazione di raggi X
Conoscere la tecnica di diffrazione di raggi X da cristallo singolo. Sapere effettuare una risoluzione e un affinamento strutturale
Conoscere la tecnica della diffrazione di raggi X da polveri
Sapere effettuare l'analisi struttura e la scrittura di un report strutturale
Sapere utilizzare un diffrattometro da cristallo singolo e un diffrattometro da polveri

Contenuti:
1. Introduzione su simmetrie, celle elementari, gruppi spaziali.
2. Raggi X e loro interazione con la materia. Gruppi spaziali, teoria della diffrazione, legge di Bragg. Spazio diretto e spazio reciproco. Fattori di struttura.
3. Risoluzione e affinamento strutturale. Analisi strutturale.
4. Diffrazione di polveri
5. esercitazione, diffrazione di raggi X da cristallo singolo
6. esercitazione, diffrazione di raggi X da polveri microcristallline.  
Giugno-luglio
Meccanochimica  

8  

Il corso mostra alcune metodiche di sintesi basate sull’utilizzo di energia meccanica per lo svolgimento di reazioni chimiche. Questo approccio meccanochimico sta riscuotendo un sempre maggiore interesse da parte dei chimici sintetici, non solo per la possibilità che offre di ridurre, o eliminare del tutto l’utilizzo di solventi organici, ma anche per la possibilità di isolare specie difficilmente rintracciabili/ottenibili mediante metodiche di “solution chemistry”. Il corso avrà un taglio sintetico, e dopo una breve introduzione storica, verranno presentati una serie di esempi sintetici nell’ambito di vari tipi di composti inorganici, organici, organometallici e di sistemi supramolecolari a due componenti quali cocristalli organici. Per ciascun esempio si cercherà di sottolineare pregi e difetti che caratterizzano la meccanochimica rispetto ai metodi di sintesi più classici.
Modalità giudizio di idoneità: discussione tramite una presentazione ppt relativa a dei processi meccanochimici: verrà chiesto di individuare una o più procedure di sintesi derivanti dalla propria attività di ricerca che potrebbero essere utilmente testate per via meccanochimica, cercando di evidenziarne i potenziali vantaggi ed i possibili problemi/limiti rispetto alla metodica solitamente usata. La discussione dovrà essere supportata da idonea bibliografia selezionata dal candidato, riguardante sistemi chimici o reazioni chimiche simili. Per coloro che stanno svolgendo un dottorato non sintetico, sarà possibile portare in discussione un articolo proposto dal docente.
Bibliografia: Durante il corso verranno indicati una serie di articoli/review relative alla meccanochimica. Nella Biblioteca Centrale di Scienze e Tecnologie è presente il testo:
Ball Milling Towards Green Synthesis - Applications, Projects, Challenges, Edited by B. Ranu and A. Stolle, RSC Green Chemsitry series, Royal Sociey of Chemistry.
Una copia del testo è consultabile anche presso il docente.  
Giugno-luglio
Protein design  

8  

Metalloproteins promote some of the most complex molecular processes in Nature. Approximately 40% of proteins have a metal cofactor (either structural or catalytic) in their active site. Although confined for a long time within the fences of structural biology, recent advances demonstrate how protein design is now accessible to chemists. The course will illustrate how the structural and functional features of metalloproteins and metalloenzymes were deciphered using few chemical principles. More, during the course it will be described how the same chemical principles were used to design new active sites into proteins. Along with examples form the literature and from the real Nature’s world, during the course the Protein Data Bank, the software PyMol (proteins and nucleic acids analysis and visualization) and the software FoldIt (protein modelization) will be presented by means of practical lectures in the computer’s room.  Giugno-luglio
Introduzione alla spettroscopia di fluorescenza  

8  

Introduzione teorica alla spettroscopia di fluorescenza: diagramma di Perrin-Jablonski; definizione di rate di decadimento radiativo e non-radiativo e di resa quantica; la regola della “mirror image”.
Descrizione dello strumento per misurare la fluorescenza.
Come si misura uno spettro di fluorescenza: importanza della concentrazione (fenomeni di filtro interno); contributo di scattering e stray light; scelta della lunghezza d’onda di eccitazione; scelta dell’apertura delle fenditure; correzione degli spettri per la curva di sensibilità del detector; spettri di eccitazione; uso di filtri per campioni che diffondono la luce (sospensioni, polveri, solidi).
Come si misura la resa quantica di fluorescenza: buone pratiche; scelta del riferimento.
Laboratorio: misura dello spettro di emissione ed eccitazione dell’antracene a diverse concentrazioni (verifica della regola della “mirror image”, verifica degli effetti di filtro interno); misura della resa quantica di emissione dell’antracene vs uno o più standard di riferimento.  
Da concordare
Cinese tecnico-scientifico di base  

16  

Introduzione
Il cinese è la seconda lingua più utilizzata sul Web dopo l'inglese. È una lingua molto diversa da quelle occidentali e l'utilizzo dei sistemi di traduzione automatica molto spesso non sono affidabili perché perdono completamente traccia del significato originale della frase, e questo è particolarmente vero nel caso di testi tecnico-scientifici. In una società dinamica e ormai globalizzata come la nostra diventa sicuramente un valore aggiunto avere conoscenze di base di questa lingua, almeno a livello di comprensione di testi, perché permette l'accesso ad un'enorme quantità di informazioni altrimenti inutilizzabili. Ricordiamo inoltre che avere dimestichezza col sistema di scrittura cinese apre una via preferenziale ad altre lingue che ruotano intorno alla cultura cinese, prima fra tutte il giapponese.

Cinese tecnico-scientifico di base
2 cfu

Contenuti
Tre unità didattiche:
Il sistema di scrittura (6 ore).
La grammatica di base (6 ore).
Il lessico scientifico: esercizi di traduzione da materiale originale (6 ore).

Testi di riferimento
Dispense e articoli forniti dal docente. Dizionario Pleco (App android).

Obiettivi formativi
Il corso si propone di fornire le basi per la comprensione e la traduzione di testi scritti in cinese tecnico scientifico. Alla fine del corso lo studente avrà appreso i concetti di base della grammatica cinese, sarà in grado di tradurre, con l'aiuto di un dizionario, testi scientifici cinesi di ambito scientifico e di espandere, con un buon grado di autonomia, le proprie conoscenze nello stesso campo.

Attenzione: il corso NON si occuperà del cinese parlato e nemmeno dello small-talk. L'insegnamento sarà focalizzato sulla lingua scritta e sulla comprensione di testi.  
Da concordare
La spettroscopia NMR attraverso gli esperimenti  

8  

Obiettivi formativi: scopo del corso è la traduzione a livello sperimentale dei concetti teorici appresi nei corsi di spettroscopia NMR di base e avanzati. In modo particolare, affrontando la scelta e l’impostazione degli esperimenti NMR più adatti a risolvere un determinato problema strutturale.

Contenuti: Il corso di 8 ore si articola in:

- impostazione, acquisizione e processamento, mediante software Topspin, di un set di esperimenti NMR di base (1H, 13C-APT, COSY, NOESY, HSQC e HMBC).

- impostazione, acquisizione e processamento, mediante software Topspin, di un set di esperimenti NMR avanzati comprendenti metodi selettivi (sel-TOCSY, sel-NOESY, sel-ROESY), misura dei tempi di rilassamento, misura della diffusione (DOSY), metodi di soppressione del solvente (WET, 1D-NOESY)  
Da concordare
CO2 capture and valorization  

8  

Obiettivi del corso Le emissioni di biossido di carbonio (CO2) sono la principale causa del surriscaldamento globale. L’urgenza di ridurre le emissioni ci impone di sviluppare nuove tecnologie di cattura e stoccaggio della CO2. Allo stesso tempo la CO2 rappresenta una fonte abbondante e a basso costo di carbonio che è possibile valorizzare grazie allo sviluppo di metodologie catalitiche innovative. Il corso si propone di dare una visione generale dei metodi di cattura e di trasformazione del biossido di carbonio in prodotti chimici di interesse industriale. Contenuti del corso (1 CFU, 8 ore): 1) Metodi di cattura del biossido di carbonio 2) Strategie di stoccaggio del biossido di carbonio 3) Valorizzazione della CO2 e sua trasformazione in bulk/fine chemicals 4) Conversione della CO2 in fuels e processo di mineralizzazione Testi di riferimento: Una serie di review di riferimento saranno messe a disposizione degli studenti Modalità di verifica: Lo studente in maniera autonoma dovrà fare una ricerca bibliografica e proporre una metodologia di trasformazione innovativa e sostenibile per la sintesi di un fine chemical/fuel di interesse industriale  Da concordare
Chirality and chiral discrimination  

12  

The course is dedicated to the understanding of the concepts and consequences of molecular chirality and to illustrate some of the most advanced topics in this area, including several important applications at the industrial level, in biological as well as material chemistry research, and in organic synthesis.
Bibliographic material and references for further study of these subjects will be provided.
The course is composed by 6 lectures of 2-hour time, distributed over two weeks, for a total of 12 hours, corresponding to 1.5 CFU. Students will get credits according to their attendance to the lectures and a final exam.
The lecture titles and contents are:
1-Life, the Universe and… Chirality.
2-Chiral separations
3-Chiral analysis by non-chromatographic methods
4-The quest for absolute asymmetric synthesis
5-Chirality in supramolecular systems
6- Chirality in biomolecular systems  
Da concordare
Addestramento all'utilizzo di strumenti a cura dei tecnici del Centro Interdipartimentale Misure (CIM)

tbd

Il corso, articolato su diversi moduli, illustra con attività anche pratiche l'utilizzo di strumentazione avanzata presso il CIMDa definire

 

TABELLA B
Formazione interdisciplinare, multidisciplinare e transdisciplinare

Perfezionamento linguistico  Corsi di Lingua Inglese per Dottorandi organizzati dall'Ateneo:
Study skills: English for Academic Purposes - 5CFU - 36 ore

The course consists of twelve 3-hour sessions in which students will develop and practice their study skills in English through a “learn-by-doing” approach. It is designed to provide practical experience in English and students will therefore be actively involved in carrying out tasks associated with a variety of academic assignments that are typical in their specific area. The format will foster student-centered learning, all which should be meaningful, including students’ interests and goals. Students are invited and encouraged to share their insights, articulate their learning goals, as well as contribute resources that are relevant to their classmates and the course.


L’Università di Parma ha attivato, per l’anno accademico 2023/2024, oltre 50 attività formative a libera scelta con valenza trasversale e multidisciplinare, che possono essere scelte da tutti i dottorandi iscritti ai corsi di studio dell’Ateneo:
(https://www.unipr.it/node/30327). Tra questi rientrano in questa sezione:

Italiano all’Università: soft-skills e competenze linguistiche 6 CFU-30 ore (per studenti non di madrelingua italiana)

Fondamenti di lingua dei segni italiana
6 CFU – 30 ore

Introduzione alla comunicazione scientifica 2 CFU -16 ore

Cultura e strumenti della comunicazione digitale 3 CFU -30 ore

Comunicazione digitale 6 CFU - 30 ore  
Gestione della ricerca e della conoscenza dei sistemi di ricerca europei e internazionali  L'Università organizza regolarmente seminari e incontri dedicati a tutti i ricercatori e ricercatrici e aperti ai dottorandi per illustrare le opportunità e modalità di accesso a fondi nazionali, europei e internazionali: l'elenco è consultabile al sito:
https://www.unipr.it/ricerca/opportunita-di-finanziamento/ricerca-internazionale/news

L’Università di Parma ha attivato, per l’anno accademico 2023/2024, oltre 50 attività formative a libera scelta con valenza trasversale e multidisciplinare, che possono essere scelte da tutti i dottorandi iscritti ai corsi di studio dell’Ateneo:
(https://www.unipr.it/node/30327). Tra questi rientrano in questa sezione:

La Quality Assurance in ambito formativo: processi, metodi e strategie nella Università in Italia - 3 CFU – 21 ore

Citizen Science: nuovi approcci e strumenti di integrazione tra ricerca scientifica e società - 3 CFU - 28 ore

E.S.G. (Environmental Social Governance) e sostenibilità 3 CFU - 24 ore  
Valorizzazione e disseminazione dei risultati, della proprietà intellettuale e dell’accesso aperto ai dati e ai prodotti della ricerca  Pubblicare in ambiente accademico: Open Science, Open Access, FAIR Data -
2 ore - a cura di U.O. Monitoraggio delle attività di ricerca

Soft Skills (Carriera e orientamento, Soft skills e imprenditorialità, Finanziare la ricerca, Valorizzazione economica e proprietà intellettuale) - 1 CFU - 8 ore a cura di Relatori vari SDST/ART-ER

L’Università di Parma ha attivato, per l’anno accademico 2023/2024, oltre 50 attività formative a libera scelta con valenza trasversale e multidisciplinare, che possono essere scelte da tutti i dottorandi iscritti ai corsi di studio dell’Ateneo:
(https://www.unipr.it/node/30327). Tra questi rientrano in questa sezione:

Communication and Leadership Skills
3 CFU – 24 ore

Sensori smart
3 CFU – 24 ore

Energia e transizione ecologica, oltre i miti e la scienza
3 CFU – 24 ore

Museologia digitale. Sostenibilità culturale, sociale, economia nel museo - 6 CFU - 30 ore  
Principi fondamentali di etica, uguaglianza di genere e integrità  L’Università di Parma ha attivato, per l’anno accademico 2023/2024, oltre 50 attività formative a libera scelta con valenza trasversale e multidisciplinare, che possono essere scelte da tutti i dottorandi iscritti ai corsi di studio dell’Ateneo:
(https://www.unipr.it/node/30327). Tra questi rientrano in questa sezione:

B4Peace. Le sfide alla pace europea
6 CFU – 36 ore

Cittadinanza e Costituzione
6 CFU – 36 ore

Genere e sessualità: modelli sociali e politiche
6 CFU – 30 ore

Fondamenti e pratiche dell’educazione etico-sociale 6 CFU - 30 ore

Laboratorio interdisciplinare sulla violenza di genere
6 CFU – 36 ore

Learning in Action
6 CFU – 42 ore

Religious Diplomacy
4 CFU – 32 ore

Sociologia della sostenibilità alimentare
3 CFU – 21 ore

Psicobiologia dell’identità di genere e dell’orientamento sessuale 3 CFU - 21 ore

I determinanti del comportamento nei confronti dell’attività fisica, della sedentarietà e della dieta
3 CFU – 21 ore

Sviluppo sostenibile
6 CFU – 66 ore

Stress lavoro correlato e burnout (valutazione, autovalutazione e prevenzione) 4 CFU - 28 ore  
Perfezionamento informatico  L’Università di Parma ha attivato, per l’anno accademico 2023/2024, oltre 50 attività formative a libera scelta con valenza trasversale e multidisciplinare, che possono essere scelte da tutti i dottorandi iscritti ai corsi di studio dell’Ateneo:
(https://www.unipr.it/node/30327).
Tra questi rientrano in questa sezione:

Corso di MatLab avanzato
3 CFU – 24 ore


Scrittura in LaTeX
3 CFU – 24 ore

Laboratorio di analisi dati
2 CFU – 20 ore

Laboratorio di finanza personale
3 CFU – 21 ore  

OFFERTA FORMATIVA - 38° CICLO (attivata a partire dall’a.a. 2022/23)

I Dottorandi devono conseguire durante il triennio un minimo di 20 CFU di tipologia didattica, suddivisi in almeno 10 CFU di attività formative disciplinari di sede (Tabella A), almeno 3 CFU di attività formative trasversali (Tabella B), oltre ad attività di formazione scientifica di tipo seminariale o congressuale, o di attività didattica acquisita fuori sede (scuole scientifiche). L’acquisizione dei CFU di tipo A e B richiede il superamento di una prova di idoneità attestata dal docente, le rimanenti attività richiedono una attestazione di frequenza rilasciata dagli organizzatori o dal relatore di tesi. I CFU di tipo A possono essere acquisiti anche attraverso corsi disciplinari attivati presso Dottorati affini all’interno dell’Ateneo o mediante training specifico strumentale presso il CIM, previa autorizzazione della Coordinatrice.

I syllabi dei corsi riportati in Tabella A sono consultabili alla pagina Elly del dottorato per l’a.a. 2022/23, dove ci si può registrare per la frequenza. Per informazioni sulle effettive date di svolgimento contattare i docenti.

TABELLA A

Insegnamento / docente

CFU

Descrizione del corso

periodo

Modern Carbonylation Methods 

Prof. Nicola Della Ca’ 

1  

Il corso si propone di dare una visione generale dei metodi di carbonilazione (introduzione formale di una unità CO) adottati sia a livello accademico che industriale. Contenuti del corso (8 ore): 1) Carbonilazioni per l’ottenimento di bulk chemicals 2) Carbonilazioni per l’ottenimento di fine chemicals 3) Principali catalizzatori di carbonilazione 4) Surrogati del monossido di carbonio Testi di riferimento: Carbon Monoxide in Organic Synthesis – 2021 - Edited by Bartolo Gabriele Modalità di verifica: Ogni studente in maniera autonoma dovrà proporre una metodologia di carbonilazione innovativa e sostenibile per la sintesi di un fine chemical di interesse industriale  

Giugno-luglio

Corso online - a cura del Servizio Prevenzione e Protezione di Ateneo 

 

1  

Obbligatorio al primo anno. 

Novembre-dicembre

Utilizzo del Cambridge Structural Database in chimica  

Prof. Alessia Bacchi

1  

Obiettivi formativi:
comprensione dei principi della correlazione tra proprietà e struttura; capacità di analisi statistica di dati strutturali; capacità di formulazione di problemi complessi e capacità di risolverli tramite data mining su banche dati strutturali; capacità di utilizzo degli strumenti di analisi del CSD; capacità di formulare un problema ed illustrare la soluzione.

Contenuti:
Il corso di 8 ore si articola in
- presentazione dei dati contenuti nel Cambridge Structural Database
- introduzione ai principi di structure correlation, all'uso di strumenti statistici in chimica strutturale, all'analisi geometrica delle interazioni supramolecolari
- introduzione ai contenuti moduli di data mining del Cambridge Structural Database
- utilizzo degli strumenti di ricerca per la scienza dei materiali (CSD- Materials)
- esercitazioni pratiche ed esempi

Modalità di verifica:
impostazione di un problema di chimica strutturale, risoluzione tramite l'utilizzo di CSD-Materials, e discussione
  

maggio-luglio

Metodi Computazionali in Chimica

Prof. Roberto Cammi  

1  

“Metodi computazionali per lo studio dei meccanismi di reazione”
Contenuti del Corso: 1) Le superfici di energia potenziale dei sistemi molecolari 2) Metodi di struttura elettronica molecolare (ab-initio, DFT) per la determinazione delle superfici di energia potenziale 3) Metodi di esplorazione delle superfici di energia potenziale a) Ottimizzazione delle geometrie molecolari di equilibrio (reagenti, prodotti, intermedi) b) Ricerca degli stati di transizione c) Tracciatura dei cammini di reazione 4) Software di Chimica Computazionale 5) Esercitazione pratica di determinazione di stati di transizione. Obiettivi formativi: Il corso introduce ai concetti di base e ai metodi computazionali che permettono lo studio dei meccanismi di reazione. Il concetto di
meccanismo di reazione, una nozione centrale in chimica, consiste nella descrizione di tutti i passi con cui a livello si realizza la trasformazione dei reagenti nei prodotti. Un meccanismo di reazione comprende in linea di principio la conoscenza delle geometrie e delle energie relative di tutte le strutture molecolari coinvolte, comprese quelle degli eventuali intermedi e stati di transizione, e i relativi cammini di reazione che li connettono. La nozione di superficie di energia potenziale nei sistemi molecolari è essenziale per questa descrizione. Prerequisiti: Concetti elementari dei metodi di struttura elettronica molecolare Metodi didattici: Il corso consta di 4 ore di lezioni frontali e di 4 ore di esercitazioni di laboratorio computazionale.
  

Aprile

Portable sensing devices and rapid screening methods for point-of-care testing  

Prof. Marco Giannetto

1  

Language: English
hours: 8 (1 CFU)

Il corso si pone l'obiettivo di fornire una panoramica generale sui biosensori e le tecniche di screening rapido con applicazioni in ambito diagnostico e per il Point-of-Care Testing. Un aspetto peculiare riguarda le proprietà dei materiali nanostrutturati e la loro combinazione con recettori biologici, che rivestono un ruolo fondamentale per lo sviluppo di dispositivi ad alte prestazioni, con caratteristiche di portabilità e applicabilità in contesti extra-laboratorio ed extra-ospedalieri.

The course aims to provide a general overview of biosensors and rapid screening techniques with applications in diagnostics and for Point-of-Care Testing. A peculiar aspect concerns the properties of nanostructured materials and their combination with biological receptors, which play a fundamental role in the development of high-performance sensor devices, with characteristics of portability and applicability in extra-laboratory and extra-hospital contexts.
  

settembre

Processi promossi da luce visibile  

Prof. Giovanni Maestri

1  

Obiettivi formativi:

comprensione dei principi alla base dello sfruttamento della luce visibile a scopi sintetici; prospettiva storica dello sviluppo del settore, da Ciamician all’esplosione dell’ultimo quindicennio; comprensione degli esempi di letteratura, principalmente molto recente, che abbinano il ripensamento di reattività già consolidate e l’apertura di filoni interamente nuovi; capacità di riflettere criticamente sui vantaggi, gli svantaggi e le opportunità offerte dall’approccio fotochimico.

Contenuti:

Il corso di 8 ore si articola presentando le seguenti tematiche.

- presentazione dei fenomeni fisici principali (Single Electron Transfer vs Dexter Energy Transfer)

- primi e principali esempi di applicazione sintetica della strategia (Deronzier, Yoon, Stephenson)

- esempi di letteratura di estensione del concetto verso la catalisi duale, abbinando la catalisi organametallica e l’organocatalisi a processi fotocatalitici (Macmillan, Sanford, Glorius)

- applicazioni in sintesi totale (Stephenson, Baran) ed uso di organo-fotocatalizzatori (Bach, Konig)

Modalità di verifica:

presentazione e discussione critica di un articolo pubblicato da meno di un anno, scelto dal dottorando, inerente una delle declinazioni dei concetti generali affrontati
  

gennaio-febbraio

Teoria e pratica di diffrazione di raggi X per caratterizzazione di materiali  

Proff. Chiara Massera, Luciano Marchiò, Francesco Mezzadri

2  

Obiettivi formativi:
Comprendere i concetti Base di Cristallografia e diffrazione di raggi X
Conoscere la tecnica di diffrazione di raggi X da cristallo singolo. Sapere effettuare una risoluzione e un affinamento strutturale
Conoscere la tecnica della diffrazione di raggi X da polveri
Sapere effettuare l'analisi struttura e la scrittura di un report strutturale
Sapere utilizzare un diffrattometro da cristallo singolo e un diffrattometro da polveri

Contenuti:
1. Introduzione su simmetrie, celle elementari, gruppi spaziali.
2. Raggi X e loro interazione con la materia. Gruppi spaziali, teoria della diffrazione, legge di Bragg. Spazio diretto e spazio reciproco. Fattori di struttura.
3. Risoluzione e affinamento strutturale. Analisi strutturale.
4. Diffrazione di polveri
5. esercitazione, diffrazione di raggi X da cristallo singolo
6. esercitazione, diffrazione di raggi X da polveri microcristallline.
  

giugno-luglio

Meccanochimica  

Prof. Paolo Pelagatti

1  

Scopo del corso è quello di mostrare alcune metodiche di sintesi basate sull’utilizzo di energia meccanica per lo svolgimento di reazioni chimiche. Questo tipo di approccio, oggi noto come meccanochimica, sta riscuotendo un sempre maggiore interesse da parte dei chimici sintetici, non solo per la possibilità che offre di ridurre, se non eliminare del tutto, l’utilizzo di solventi organici, ma anche per la possibilità di isolare specie difficilmente rintracciabili/ottenibili mediante metodiche di “solution chemistry”. Il corso avrà un taglio decisamente sintetico, e dopo una breve introduzione storica, verranno presentati una serie di esempi sintetici nell’ambito di vari tipi di composti inorganici, organici, organometallici e di sistemi supramolecolari a due componenti quali cocristalli organici. Per ciascun esempio si cercherà di sottolineare pregi e difetti che caratterizzano la meccanochimica rispetto ai metodi di sintesi più classici. Sono previste alcune ore di esercitazione di laboratorio (massimo 4 ore, in funzione del numero di partecipanti) atte a mostrare sperimentalmente l’esecuzione di sintesi tramite grinding manuale o tramite mulino planetario a sfere di composti molecolari.

Modalità giudizio di idoneità: colloquio basato sulla discussione di un articolo di settore scelto dal candidato
  

giugno-luglio

Pensiero chimico e trasposizione didattica  

Prof. Dominga Rogolino

1  

Contenuti
Principali quadri teorici sviluppati in didattica per la progettazione e lo sviluppo di metodologie di insegnamento e apprendimento, con particolare riferimento alla chimica. Analisi della costruzione di percorsi didattici efficaci.
La didattica laboratoriale come metodologia per l'apprendimento della chimica: ruolo ed esempi operativi.
Il pensiero chimico dal macroscopico al microscopico e al simbolismo: la problematica della trasposizione didattica. Comunicare la chimica a diversi pubblici.
Testi di riferimento
Sono disponibili on line sulla piattaforma Elly le slides utilizzate per le
lezioni.
Obiettivi formativi
Il corso ha lo scopo di porre al centro il problema della trasposizione didattica della chimica e di proporre alcuni possibili approcci allo sviluppo di percorsi di chimica a vari livelli che siano didatticamente efficaci. Il corso si propone di fornire allo studente la capacità di individuare metodologie di programmazione didattica adeguate al contesto, privilegiando la didattica di laboratorio. Inoltre, il corso vuole far prendere
coscienza del diverso approccio da tenere nel comunicare la chimica a differenti pubblici.
Prerequisiti
Conoscenza dei fondamenti di chimica, di reattività e di struttura dei composti chimici.
  

gennaio-febbraio

Protein design  

Prof. Matteo Tegoni

1  

Metalloproteins promote some of the most complex molecular processes in Nature. Approximately 40% of proteins have a metal cofactor (either structural or catalytic) in their active site. Although confined for a long time within the fences of structural biology, recent advances demonstrate how protein design is now accessible to chemists.

The course will illustrate how the structural and functional features of metalloproteins and metalloenzymes were deciphered using few chemical principles. More, during the course it will be described how the same chemical principles were used to design new active sites into proteins.

Along with examples form the literature and from the real Nature’s world, during the course the Protein Data Bank, the software PyMol (proteins and nucleic acids analysis and visualization) and the software FoldIt (protein modelization) will be presented by means of practical lectures in the computer’s room.
  

giugno-luglio

Introduzione alla spettroscopia di fluorescenza  

Prof. Francesca Terenziani

1  

Introduzione teorica alla spettroscopia di fluorescenza: diagramma di Perrin-Jablonski; definizione di rate di decadimento radiativo e non-radiativo e di resa quantica; la regola della “mirror image”.

Descrizione dello strumento per misurare la fluorescenza.

Come si misura uno spettro di fluorescenza: importanza della concentrazione (fenomeni di filtro interno); contributo di scattering e stray light; scelta della lunghezza d’onda di eccitazione; scelta dell’apertura delle fenditure; correzione degli spettri per la curva di sensibilità del detector; spettri di eccitazione; uso di filtri per campioni che diffondono la luce (sospensioni, polveri, solidi).

Come si misura la resa quantica di fluorescenza: buone pratiche; scelta del riferimento.

Laboratorio: misura dello spettro di emissione ed eccitazione dell’antracene a diverse concentrazioni (verifica della regola della “mirror image”, verifica degli effetti di filtro interno); misura della resa quantica di emissione dell’antracene vs uno o più standard di riferimento.
  

da definire

Cinese tecnico-scientifico di base  

Prof. Giorgio Pelosi

2  

Introduzione

Il cinese è la seconda lingua più utilizzata sul Web dopo l'inglese. È una lingua molto diversa da quelle occidentali e l'utilizzo dei sistemi di traduzione automatica molto spesso non sono affidabili perché perdono completamente traccia del significato originale della frase, e questo è particolarmente vero nel caso di testi tecnico-scientifici. In una società dinamica e ormai globalizzata come la nostra diventa sicuramente un valore aggiunto avere conoscenze di base di questa lingua, almeno a livello di comprensione di testi, perché permette l'accesso ad un'enorme quantità di informazioni altrimenti inutilizzabili. Ricordiamo inoltre che avere dimestichezza col sistema di scrittura cinese apre una via preferenziale ad altre lingue che ruotano intorno alla cultura cinese, prima fra tutte il giapponese.

Cinese tecnico-scientifico di base
2 cfu

Contenuti
Tre unità didattiche:
Il sistema di scrittura (6 ore).
La grammatica di base (6 ore).
Il lessico scientifico: esercizi di traduzione da materiale originale (6 ore).

Testi di riferimento
Dispense e articoli forniti dal docente. Dizionario Pleco (App android).

Obiettivi formativi
Il corso si propone di fornire le basi per la comprensione e la traduzione di testi scritti in cinese tecnico scientifico. Alla fine del corso lo studente avrà appreso i concetti di base della grammatica cinese, sarà in grado di tradurre, con l'aiuto di un dizionario, testi scientifici cinesi di ambito scientifico e di espandere, con un buon grado di autonomia, le proprie conoscenze nello stesso campo.

Attenzione: il corso NON si occuperà del cinese parlato e nemmeno dello small-talk. L'insegnamento sarà focalizzato sulla lingua scritta e sulla comprensione di testi.
  

 Da definire

La spettroscopia NMR attraverso gli esperimenti  

Prof. Andrea Secchi

1  

Obiettivi formativi: scopo del corso è la traduzione a livello sperimentale dei concetti teorici appresi nei corsi di spettroscopia NMR di base e avanzati. In modo particolare, affrontando la scelta e l’impostazione degli esperimenti NMR più adatti a risolvere un determinato problema strutturale.

Contenuti: Il corso di 8 ore si articola in:

- impostazione, acquisizione e processamento, mediante software Topspin, di un set di esperimenti NMR di base (1H, 13C-APT, COSY, NOESY, HSQC e HMBC).

- impostazione, acquisizione e processamento, mediante software Topspin, di un set di esperimenti NMR avanzati comprendenti metodi selettivi (sel-TOCSY, sel-NOESY, sel-ROESY), misura dei tempi di rilassamento, misura della diffusione (DOSY), metodi di soppressione del solvente (WET, 1D-NOESY)
  

Da definire

Addestramento all'utilizzo di strumenti a cura dei tecnici del Centro Interdipartimentale Misure (CIM)

Da definire  

Il corso, articolato su diversi moduli, illustra con attività anche pratiche l'utilizzo di strumentazione avanzata presso il CIM  

 Da definire


 

TABELLA B

Formazione interdisciplinare, multidisciplinare e transdisciplinare

Perfezionamento linguistico  

Corso di Lingua Inglese per Dottorandi organizzato dall'Ateneo:
Study skills: English for Academic Purposes - 4CFU - 36 ore

The course consists of twelve 3-hour sessions in which students will develop and practice their study skills in English through a “learn-by-doing” approach. It is designed to provide practical experience in English and students will therefore be actively involved in carrying out tasks associated with a variety of academic assignments that are typical in their specific area. The format will foster student-centered learning, all which should be meaningful, including students’ interests and goals. Students are invited and encouraged to share their insights, articulate their learning goals, as well as contribute resources that are relevant to their classmates and the course. We will utilize a Team Based Learning approach during many of our lessons.Corsi di Academic English organizzati dall'Ateneo - 4 CFU - 36 ore

Corso di Comunicazione Scientifica in lingua inglese organizzato dal Dottorato in Scienze Chimiche- Corso di Lingua Inglese per Dottorandi: English for Scientific Communication - 2.5 CFU - 20 ore.

L’Università di Parma ha inoltre attivato, per l’anno accademico 2022/2023, 21 attività formative a libera scelta con valenza trasversale e multidisciplinare, che possono essere scelte da tutti i dottorandi iscritti ai corsi di studio dell’Ateneo:
(https://www.unipr.it/sites/default/files/albo_pretorio/allegati/02-05-2022/insegnamenti_trasversali_2022-23.pdf). Tra questi rientrano in questa sezione:

Lingua italiana per stranieri 6 CFU – 40 ore

Fondamenti di lingua dei segni italiana
6 CFU – 30 ore
  

Gestione della ricerca e della conoscenza dei sistemi di ricerca europei e internazionali  

L'Università organizza regolarmente seminari e incontri dedicati a tutti i ricercatori e ricercatrici e aperti ai dottorandi per illustrare le opportunità e modalità di accesso a fondi nazionali, europei e internazionali: l'elenco è consultabile al sito:
https://www.unipr.it/ricerca/opportunita-di-finanziamento/ricerca-internazionale/news

L’Università di Parma ha attivato, per l’anno accademico 2022/2023, 21 attività formative a libera scelta con valenza trasversale e multidisciplinare, che possono essere scelte da tutti i dottorandi iscritti ai corsi di studio dell’Ateneo:
(https://www.unipr.it/sites/default/files/albo_pretorio/allegati/02-05-2022/insegnamenti_trasversali_2022-23.pdf). Tra questi rientrano in questa sezione:

La Quality Assurance in ambito formativo: processi, metodi e strategie nella Università in Italia - 3 CFU – 21 ore
  

Valorizzazione e disseminazione dei risultati, della proprietà intellettuale e dell’accesso aperto ai dati e ai prodotti della ricerca  

Pubblicare in ambiente accademico: Open Science, Open Access, FAIR Data -
2 ore - a cura di U.O. Monitoraggio delle attività di ricerca

Soft Skills (Carriera e orientamento, Soft skills e imprenditorialità, Finanziare la ricerca, Valorizzazione economica e proprietà intellettuale) - 1 CFU - 8 ore a cura di Relatori vari SDST/ART-ER

L’Università di Parma ha attivato, per l’anno accademico 2022/2023, 21 attività formative a libera scelta con valenza trasversale e multidisciplinare, che possono essere scelte da tutti i dottorandi iscritti ai corsi di studio dell’Ateneo:
(https://www.unipr.it/sites/default/files/albo_pretorio/allegati/02-05-2022/insegnamenti_trasversali_2022-23.pdf). Tra questi rientrano in questa sezione:

Communication and Leadership Skills
3 CFU – 24 ore

Sensori smart
3 CFU – 24 ore

Energia e transizione ecologica, oltre i miti e la scienza
3 CFU – 24 ore
  

Principi fondamentali di etica, uguaglianza di genere e integrità  

L’Università di Parma ha attivato, per l’anno accademico 2022/2023, 21 attività formative a libera scelta con valenza trasversale e multidisciplinare, che possono essere scelte da tutti i dottorandi iscritti ai corsi di studio dell’Ateneo:
(https://www.unipr.it/sites/default/files/albo_pretorio/allegati/02-05-2022/insegnamenti_trasversali_2022-23.pdf). Tra questi rientrano in questa sezione:

B4Peace. Le sfide alla pace europea
6 CFU – 36 ore

Cittadinanza e Costituzione
6 CFU – 36 ore

Genere e sessualità: modelli sociali e politiche
6 CFU – 30 ore

Laboratorio interdisciplinare sulla violenza di genere
6 CFU – 36 ore

Learning in Action
6 CFU – 42 ore

Religious Diplomacy
4 CFU – 32 ore

Sociologia della sostenibilità alimentare
3 CFU – 21 ore

Sport e integrazione
3 CFU – 21 ore

Sviluppo sostenibile
6 CFU – 66 ore
  

Perfezionamento informatico  

L’Università di Parma ha attivato, per l’anno accademico 2022/2023, 21 attività formative a libera scelta con valenza trasversale e multidisciplinare, che possono essere scelte da tutti i dottorandi iscritti ai corsi di studio dell’Ateneo:(https://www.unipr.it/sites/default/files/albo_pretorio/allegati/02-05-2022/insegnamenti_trasversali_2022-23.pdf).
Tra questi rientrano in questa sezione:

Corso di MatLab avanzato
3 CFU – 24 ore

Cultura e strumenti della comunicazione digitale
3 CFU – 30 ore

Scrittura in LaTeX
3 CFU – 24 ore

Laboratorio di analisi dati
2 CFU – 20 ore

Laboratorio di finanza personale
3 CFU – 21 ore
  

 

OFFERTA FORMATIVA - 37° CICLO (attivata a partire dall’a.a. 2021/22)

I Dottorandi devono conseguire durante il triennio un minimo di 20 CFU di tipologia didattica, suddivisi in almeno 10 CFU di attività formative disciplinari di sede (Tabella A), almeno 3 CFU di attività formative trasversali (Tabella B), oltre ad attività di formazione scientifica di tipo seminariale o congressuale, o di attività didattica acquisita fuori sede (scuole scientifiche). L’acquisizione dei CFU di tipo A e B richiede il superamento di una prova di idoneità attestata dal docente, le rimanenti attività richiedono una attestazione di frequenza rilasciata dagli organizzatori o dal relatore di tesi. I CFU di tipo A possono essere acquisiti anche attraverso corsi disciplinari attivati presso Dottorati affini all’interno dell’Ateneo.

 

Attività formative del Dottorato in Scienze Chimiche – 37 cicloI corsi disciplinari del Dottorato in Scienze Chimiche sono attivati tutti gli anni, nel periodo indicato.

Docente

Titolo

CFU

periodo

TABELLA A - Corsi disciplinari del Dottorato in Scienze Chimiche

Prof. Arturo Arduini

Corso di formazione sulla Sicurezza: il rischio chimico (obbligatorio al primo anno)

1

novembre-dicembre

Prof. Alessia Bacchi

Utilizzo del Cambridge Structural Database in chimica

1

maggio-luglio

Prof. Roberto Cammi

Metodi Computazionali in chimica

1.5

luglio-settembre

Prof. Nicola della Ca'Modern Carbonylation Methods1giugno-luglio

Prof. Marco Giannetto

Portable sensing devices and rapid screening methods for point-of-care testing

1

settembre

Prof. Giovanni Maestri

Processi promossi da luce visibile

1

gennaio-febbraio

Proff. Luciano Marchiò, Chiara Massera, Francesco Mezzadri

Teoria e pratica di diffrazione di raggi X per caratterizzazione di materiali

2

giugno-luglio

Prof. Paolo Pelagatti

Meccanochimica

1

giugno-luglio

Prof. Dominga Rogolino

Pensiero chimico e trasposizione didattica

1

gennaio-febbraio

Prof. Matteo Tegoni

Protein Design

1

giugno-luglio

Prof. Francesca Terenziani

Introduzione alla spettroscopia di fluorescenza

1

da definire

    

 

Corsi disciplinari mutuati dal Dottorato in Scienza dei Materiali

 

 

Prof. Matteo Masino

Introduzione alla spettroscopia Raman

1

da definire

Prof. Anna Painelli

Spettroscopia non-lineare

1

da definire

Prof. Lara Righi

Tecniche di analisi per materiali nanostrutturati, amorfi e policristallini

2

da definire

Prof. Cristina Sissa

Tecniche avanzate di fluorescenza

1

da definire

Prof. Laura Lazzarini (IMEM)

Advanced analytical Electron Microscopy techniques for Materials Science

2

da definire

TABELLA B - Corsi interdisciplinari organizzati a cura di: Dottorato in SC, SDST, SDIA, Ateneo

Prof. Giorgio Pelosi (DSC)

Cinese tecnico-scientifico di base

2

II semestre

Prof. Adrian Wallwork (DSC)

Scientific English

2,5

II semestre

Relatori vari SDST/ART-ER

Soft Skills (Carriera e orientamento, Soft skills e imprenditorialità, Finanziare la ricerca, Valorizzazione economica e proprietà intellettuale)

1

II semestre

 Ateneo

English for Academic Purposes

4

II semestre

Prof. Gianfranco Lombardo, SDIA

Programmazione e gestione dati in Python

2

Marzo-aprile

 

OFFERTA FORMATIVA - 36° CICLO (attivata a partire dall’a.a. 2020/21)

I Dottorandi devono conseguire durante il triennio un minimo di 20 CFU di tipologia didattica, suddivisi in almeno 10 CFU di attività formative disciplinari di sede (Tabella A), almeno 3 CFU di attività formative trasversali (Tabella B), oltre ad attività di formazione scientifica di tipo seminariale o congressuale, o di attività didattica acquisita fuori sede (scuole scientifiche). L’acquisizione dei CFU di tipo A e B richiede il superamento di una prova di idoneità attestata dal docente, le rimanenti attività richiedono una attestazione di frequenza rilasciata dagli organizzatori o dal relatore di tesi. I CFU di tipo A possono essere acquisiti anche attraverso corsi disciplinari attivati presso Dottorati affini all’interno dell’Ateneo.

Tabella A – Attività formative disciplinari del Dottorato in Scienze Chimiche e da Dottorati affini - I corsi disciplinari del Dottorato in Scienze Chimiche sono attivati tutti gli anni, nel periodo indicato.

Docente

Titolo

CFU

periodo

Dottorato in Scienze Chimiche

Prof. Arturo Arduini

Corso di formazione sulla Sicurezza: il rischio chimico (obbligatorio al primo anno)

1

novembre-dicembre

Prof. Alessia Bacchi

Utilizzo del Cambridge Structural Database in chimica

1

maggio-luglio

Prof. Roberto Cammi

Metodi Computazionali in chimica

1.5

giugno-luglio

Prof. Marco Giannetto

Portable sensing devices and rapid screening methods for point-of-care testing

1

giugno-luglio

Prof. Giovanni Maestri

Reazioni promosse dalla luce visibile

1

gennaio-febbraio

Proff. Luciano Marchiò, Chiara Massera, Francesco Mezzadri

Teoria e pratica di diffrazione di raggi X per caratterizzazione di materiali

2

giugno-luglio

Prof. Paolo Pelagatti

Meccanochimica

1

giugno-luglio

Prof. Dominga Rogolino

Pensiero chimico e trasposizione didattica

1

gennaio-febbraio

Prof. Matteo Tegoni

Protein Design

1

giugno-luglio

Prof. Francesca Terenziani

Introduzione alla spettroscopia di fluorescenza

1

 

Dottorato in Scienze dei Materiali

Prof. Matteo Masino

Introduzione alla spettroscopia Raman

1

 

Prof. Anna Painelli

Spettroscopia non-lineare

1

 

Prof. Lara Righi

Tecniche di analisi per materiali nanostrutturati, amorfi e policristallini

2

 

Prof. Cristina Sissa

Tecniche avanzate di fluorescenza

 

1

 

Proff. Massimo Solzi, Franca Albertini

Magnetic properties of materials from bulk to nano

2

 

 

Tabella B – Attività formative trasversali

 

Docente

Corso

CFU

Organizzato da

Prof. Giorgio Pelosi

Cinese tecnico-scientifico di base

2

Dottorato in Scienze Chimiche

Prof. Adrian Wallwork

Scientific English

2,5

Dottorato in Scienze Chimiche

Relatori vari

Soft Skills (Carriera e orientamento, Soft skills e imprenditorialità, Finanziare la ricerca, Valorizzazione economica e proprietà intellettuale)

1

Scuola di Dottorato in Scienze e Tecnologie /ART-ER

 

 

 

 

 

English for Academic Purposes

4

Ateneo

 

Progettualità europea

2

Ateneo

 

 

 

 

Prof. Michele Tomaiuolo

Programmazione e gestione di dati in Phyton (per dottorandi non di Tecnologie dell’Informazione)

2

Scuola Dottorale in Ingegneria e Architettura

Diversi relatori

Introduzione ai metodi e agli strumenti della ricerca scientifica:

serie di seminari di 3-6 ore

1-4

Scuola Dottorale in Ingegneria e Architettura

 

 

 

 

Prof. Roberto Alfieri

High Performance Computing

3

Scuola dottorale Scienze Biologiche, del Farmaco e degli Alimenti

Prof. Stefano Leonardi

Introduzione a R (corso base)

 

Scuola dottorale Scienze Biologiche, del Farmaco e degli Alimenti

 

 

 

 

Dr. Laura L’Episcopo, Cristina Zerbini

Banche dati

 

Dottorato EMIS

Prof. Andrea Cerioli, Marco Riani

Metodi statistici per l’analisi di dati economici e aziendali

3

Dottorato EMIS

 

 

 

 

Chiara Rolli

Academic writing in English

2

Dottorato Scienze Filologico-Letterarie, Storico-Filosofiche e Artistiche

Prof. Francesca Zanella, Federica Veratelli

Digital Humanities – temi e problemi

2

Dottorato Scienze Filologico-Letterarie, Storico-Filosofiche e Artistiche

Prof. Luana Salvarani

Soft Skills per la ricerca di base

1

Dottorato Scienze Filologico-Letterarie, Storico-Filosofiche e Artistiche

Prof. Michele Daloiso

Soft skills per la comunicazione interculturale

2

Dottorato Scienze Filologico-Letterarie, Storico-Filosofiche e Artistiche

 

 

 

 

Prof. Annalisa Pelosi

Statistica

2.5

Scuola Dottorale di Medicina e Chirurgia e Medicina Veterinaria

 

Attività didattica fino al 35° Ciclo

Per l’anno 2020 sono previsti (nei mesi di giugno/luglio) i seguenti insegnamenti:


Per l’anno 2019 sono stati organizzati dal Dottorato in Scienze Chimiche i seguenti insegnamenti:

  • Workshop "From Molecules to Devices" & Bioanalitica 2019 (6 dicembre) - Programma
  • Corso “Self-assembling systems in life and materials science” tenuto dal Prof. Wolfgang Knoll (Visiting Professor) si terrà dal 3 al 5 dicembre, durata prevista: 12-16 ore (programma allegato)
  • Corso di formazione sulla Sicurezza  "Perossidi e Composti Perossidabili: come evitare incidenti associati alla loro reattività" (25 novembre) tenuto dal Prof. Arturo Arduini - Programma del corso
  • Corso "Chirality anche Chiral Discrimination" (1-20 luglio) tenuto dal Prof. Roberto Corradini - Programma del corso
  • Corso "Protein Design anche Metalloprotein Design" (17-25 giugno) tenuto dal Prof. Matteo Tegoni - Programma del corso
  • 'From Lab to Market-Workshop on Entrepreneurship and Technology Commercialization in Parma and Vienna', organizzato dai Corsi di Dottorato del Dipartimento SCVSA in collaborazione con l'Austrian Institute of Technology (AIT), Parma-Vienna 2-7 maggio 2019 (https://scvsa.unipr.it/it/notizie/lab-market-un-corso-dottorandi-fra-parma-e-vienna-2-7-maggio-2019)
     

Per l’anno 2018 sono stati organizzati dal Dottorato in Scienze Chimiche i seguenti insegnamenti:

  • Corso “Optical Sensing and Biosensing” tenuto dal Prof. Wolfgang Knoll (Visiting Professor) – Programma del corso
  • Corso di “Processing of nanocomposites” tenuto dal Prof. Prof. Wolfgang Knoll (Visiting Professor) – Programma del corso
  • “Specialized English Course for PhD and researchers” tenuto dal Prof. Adrian Wallwork - Programma del Corso

Sono stati inoltre tenuti, organizzati da altri Dottorati, Enti o Servizi, i seguenti Corsi aperti gratuitamente ai Dottorandi di Scienze Chimiche:


I Dottorandi hanno inoltre esposto le loro ricerche nei seguenti eventi, organizzati dalla sede:

Dottorato Day 2018 - Programma
Giornata di Chimica dell’Emilia Romagna - Programma

Inoltre sono stati organizzati dal Dipartimento una serie di seminari, che completano le attività formative.-Elenco

 


Dottorato Day 2018


Offerta Didattica - Corsi tematici per il Dottorato in Scienze Chimiche

Per l’anno 2017 sono previsti i seguenti insegnamenti:

  • Corso di Cristallografia (organizzato dalla Scuola di Dottorato in Scienze e Tecnologie) - Programma del corso
  • Corso teorico-pratico sulla Spettroscopia di fluorescenza (Prof.ssa F. Terenziani) - Programma del corso

     

Per l’anno 2016 sono stati organizzati  i seguenti insegnamenti specifici di sede, aperti ai dottorandi di tutti i cicli attivi:

  • Chirality and Chiral discrimination (Prof. R. Corradini) 8 ore (in Inglese) - Programma del Corso
  • Chemical Sensors and Biosensors  (Prof. M. Giannetto) 8 ore (In Italiano con diapositive/dispense in Inglese) - Programma del Corso

Le lezioni si sono svolte nel periodo dal 5-15 luglio 2016.
I materiali didattici sono disponibili sulla piattaforma Elly-Chimica alla pagina del Dottorato in Scienze Chimiche (http://elly.chimica.unipr.it/2016/course/index.php?categoryid=26).

 

Seminari per il Dottorato:

2017

Ciclo di seminari: Seminari di Chimica-Dalle molecole alle macchine  molecolari

  • Prof. Pierre Braunstein (Université de Strasbourg, FR) A Journey through Cluster Chemistry  23/1/2017 ore 11.00
  • Prof. Arturo Arduini (Università di Parma) Calix[6]arene-based molecular machines  27/1/2017 ore 14.30
  • Prof. Jurriaan Huskens (Twente University, NL) Reactive Monolayers: Templates for Biomolecules and Interfaces for Technology  2/2/2017 ore 15.00.
  • Prof. Vincenzo Balzani (Università di Bologna) From photochemistry to molecular machines  10/3/2017.

Gli abstract e i materiali didattici sono disponibili sulla piattaforma Elly-Chimica pagina del Dottorato in Scienze Chimiche http://elly.chimica.unipr.it/2016/course/index.php?categoryid=26 .

Workshop Conclusivo del progetto Nano2fun 10-12 maggio 2017

 

Seminari a tema

  • Prof. Istvan Horvath (City University of Hong Kong) Sustainable Conversion of Biomass: Cooking or Art or Science? 27/4/2017 ore 14,30
  • Prof. Luigi Messori (Università di Firenze) Gold compounds as prospective antincacer drugs 11/5/2017  ore 15.00

 

Seminari di interesse segnalati:

  • Prof. Alberto Credi (Università di Bologna) Creating the world’s tiniest machines 19/1/2017 ore 16.00
  • Valentina Speranzina (European Molecular Biology Laboratory, Grenoble Outstation, France) Role of histone modifications in epigenetics and disease 26/5/2017 ore 11.00 - Locandina
  • Marcello Forconi (Department of Chemistry and Biochemistry, College of Charleston, Charleston, USA) Computational Design of Enzymes. Are We There Yet?  29/5/2017, ore 11:00 - Locandina
     

Scuole

 

Insegnamenti interdisciplinari e intersettoriali (offerta della Scuola di Dottorato o di Ateneo):

Strumentazione e calcolo

2017

  • Corso “HPC-Calcolo ad alte prestazioni-Corso di base” Offerto dal Dottorato in Fisica nell’ambito della Scuola di Scienze e Tecnologie (Proff. R. Alfieri, M. Amoretti, A. Dal Palù, R. De Pietri, F. Di Renzo, R. Vacondio) - dal 30 maggio 2017 - Programma del corso

 

Competenze Linguistiche:

2017

Corso: Study skills: English for Academic Purposes (Prof. Anila Scott-Monkhouse) 20/2-20/3/2017 - 36 ore Locandina del corso


 

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