Alma universitas studiorum parmensis A.D. 962 - Università di Parma Alma universitas studiorum parmensis A.D. 962 - Università di Parma

Corso di Dottorato di Ricerca in 

Microbiota and Health

 

40 Cycle 

(Nov 1st, 2024 - Oct 31st, 2027)

Carta del Dottorato
 

 

Descrizione del Corso di Dottorato

Il Corso di Dottorato di Ricerca in Microbiota and Health è organizzato dal Dipartimento di Chimica, Scienze della Vita e Sostenibilità Ambientale presso l'Università di Parma. Il dottorato consiste in un progetto di ricerca e attività complementari; si conclude con la preparazione e la discussione di una tesi di dottorato/Ph.D.

Il programma del dottorato dura tre anni. Ha lo scopo di formare esperti in grado di svolgere attività di ricerca nell'ambito del Microbiota. 

Il dottorato di ricerca deve essere considerato un'occupazione esclusiva a tempo pieno. [Art.12 c.1 DM 45/2013].

Questo documento contiene informazioni sull'organizzazione del Corso di Dottorato e rappresenta un accordo tra le parti coinvolte; presuppone che tutte le parti siano a conoscenza delle leggi italiane e delle norme interne sul Documento di ricerca (Regolamento dei corsi per il conseguimento dei dottorati di ricerca  - www.unipr.it).

2. Definizioni, diritti e responsabilità

2.1. Studente di dottorato, Dottorando

- Gli studenti di dottorato hanno accesso all'istruzione, alla supervisione e alla formazione. Ciò include l'accesso al laboratorio del supervisore e alle strutture di ricerca presso il Dipartimento di Chimica, Scienze della Vita e Sostenibilità Ambientale o di altri Dipartimenti.

- Gli studenti di dottorato hanno il diritto di ricevere una valutazione dei loro progressi e di essere informati dei criteri su cui si basa la valutazione. Gli studenti dovrebbero anche avere l'opportunità di discutere tali valutazioni con i loro supervisori. Nel caso di mancato raggiungimento degli obiettivi si prefigga la necessità d’interrompere il dottorato dovrà essere questo comunicato allo studente con largo preavviso.

- Gli studenti di dottorato hanno il diritto di veder riconoscere il loro contributo ai risultati dell'attività di ricerca. Lo studente di dottorato, il supervisore e le altre parti interessate coinvolte nell'attività di ricerca devono discutere ampiamente per quanto riguarda le aspettative attese dei contributi degli studenti. Gli studenti di dottorato e i loro supervisori devono seguire le linee guida dell'Università di Parma sulle buone pratiche di ricerca (Linee Guida per la Buona Scientifica Pratica e Disseminazione della Ricerca - www.unipr.it).

- Gli studenti devono conoscere e accettare tutti i regolamenti dell'Università di Parma (https://www.unipr.it/ateneo/albo-online/regolamenti);

- Gli studenti hanno la responsabilità di tenersi informati sui requisiti del loro programma e di dedicare sforzi e tempo adeguati per soddisfare questi requisiti; in particolare, hanno la responsabilità di adempiere ai loro impegni e ai loro doveri in materia di ricerca e attività complementari. 

- Gli studenti di dottorato hanno la responsabilità di comprendere e adempiere il loro ruolo nello sviluppo e nel mantenimento di un rapporto professionale con il loro supervisore. Ciò include la responsabilità di comunicare regolarmente con lui/lei, mantenere un programma di riunioni concordato reciprocamente e informare il supervisore circa: lo stato del loro lavoro; eventuali deviazioni previste dal programma di studi concordato; eventuali assenze impreviste.

- Gli studenti di dottorato hanno la responsabilità di riconoscere i contributi ai risultati della loro ricerca effettuati dal loro supervisore e da altri colleghi. Ciò include il mantenimento della riservatezza fino alla pubblicazione dei risultati e l'accordo con il supervisore in qualsiasi divulgazione. 

- Lo studente di dottorato ha la responsabilità di raccogliere documenti che attestano la sua partecipazione ad attività complementari e di riferire tali attività al supervisore e al Collegio dei Docenti del corso di dottorato. 

- Il Dottore di Ricerca s’impegna per un periodo di cinque anni terminato il suo dottorato a compilare il questionario relativo alla sua carriera professionale.

2.2.       Supervisore (Relatore di tesi) e consulente esterno (Co-tutore)

All'inizio del Corso, un supervisore (Relatore di tesi) viene assegnato a ogni studente di dottorato dal Collegio dei Docenti del corso di dottorato. Il supervisore è membro del Collegio dei Docenti del corso di dottorato. Se larga parte della ricerca viene svolta dallo studente in un laboratorio al di fuori di quello coordinato dal supervisore, può essere nominato un Co-tutore che lo coordina nelle sue attività di ricerca. In ogni caso lo studente di dottorato dovrà ancora fare riferimento al supervisore. 

Il supervisore ha la responsabilità di concordare con lo studente di dottorato un piano di ricerca, di seguire i suoi progressi e di concordare con lui il programma delle sue attività complementari.

Il supervisore ha la responsabilità di garantire le condizioni che consentono di svolgere regolarmente il lavoro di ricerca. Ciò include l'accesso a strumentazioni scientifiche, strutture, materiale e documentazione. Questa responsabilità è condivisa con il co-tutore per l'attività di ricerca svolta dallo studente Ph.D. al di fuori del Dipartimento del Supervisore.

Il supervisore discute con il Collegio dei Docenti del corso di dottorato dell'avanzamento del lavoro di ricerca e delle attività complementari, al fine di ammettere lo studente di dottorato all'anno successivo del Corso e all'esame finale.

Prima della fine del corso, il supervisore propone al Collegio dei Docenti del corso di dottorato due valutatori esterni per la tesi di dottorato. 

 

Quando la collaborazione tra uno studente di dottorato e il suo supervisore è compromessa, ognuno di loro può chiedere al Coordinatore di cercare di risolvere la controversia. Se, per qualsiasi motivo, la collaborazione non può essere ripristinata, il Coordinatore chiede allo studente e al supervisore di preparare una relazione scritta che illustri quanto accaduto che verranno discusse nell’ambito del Collegio dei Docenti del dottorato. Il Collegio può riassegnare lo studente di dottorato a un altro supervisore o prendere qualsiasi decisione diversa; la decisione presa dal Collegio dei Docenti del dottorato è considerata definitiva.

2.3.      Collegio dei Docenti del dottorato

Il Collegio dei Docenti del dottorato si occupa di:

- assegnazione di un supervisore a ogni dottorando;

- indicare i requisiti del lavoro di ricerca e delle attività complementari;

- l'approvazione, alla fine di ogni anno accademico, del lavoro di ricerca e dell'attività complementare dello studente di dottorato, ammettendolo all'anno successivo in caso di approvazione;

- approvazione, alla fine dell'ultimo anno accademico, del lavoro di ricerca e dell'attività complementare dello studente di dottorato, ammettendolo alla valutazione finale in caso di approvazione:

- assegnare valutatori e revisori di tesi per il titolo aggiuntivo di Dottor Europaeus;

- proporre la Commissione per le valutazioni finali al Magnifico Rettore.

I membri del Collegio dei Docenti del dottorato devono partecipare ad attività formative e complementari, all'insegnamento, ai corsi e ai seminari. Devono produrre risultati di ricerca pertinenti nei campi scientifici che sono all'interno delle aree di ricerca del corso di dottorato.

L'elenco degli insegnanti viene aggiornato ogni anno ed è pubblicato sul sito web del Corso.

2.4. Coordinatore (Coordinatore del Dottorato di Ricerca)

Il Coordinatore del Corso:

- aggiorna la composizione del Collegio dei Docenti del dottorato e convoca le sue riunioni;

- compila i moduli per chiedere l'attivazione di nuovi cicli e per preparare la chiamata per nuovi studenti di dottorato;

- organizza attività complementari;

- autorizza il trasferimento degli studenti di dottorato in paesi stranieri per lo svolgimento di attività di ricerca; per periodi superiori a sei mesi, è richiesto un parere da parte del Collegio dei Docenti del dottorato;

- autorizza gli studenti di dottorato allo svolgimento di attività didattica;

- autorizza il dottorando a depositare la sua tesi;

- prende rapporti con Istituti e Aziende per favorire l'attività di dottorato.

 

In caso il Coordinatore sia seente, questi ruoli sono assegnati a un vice-coordinatore (Coordinatore vicario).

 

2.5. Direttore del Dipartimento (Direttore di Dipartimento)

Il direttore del dipartimento garantisce che le condizioni di apprendimento, insegnamento e ricerca siano appropriate e ragionevoli al Corso di Dottorato. Ciò include il sostegno finanziario al lavoro di ricerca, la partecipazione all'attività complementari e i viaggi, a condizione che le voci relative della spesa siano finanziate.

 

3. Requisiti del Corso

 

3.1. Organizzazione del corso

Il Corso dura tre anni. Richiede il compimento di un lavoro di ricerca e di attività complementari. 

Gli studenti di dottorato intraprendono un progetto di ricerca, lavorando con un supervisore, e seguono corsi specifici e altre attività educative. Le attività didattiche concorrono nella determinazione dei crediti necessari per completare il programma di dottorato. In accordo con “European Credit Transfer and Accumulation System” (ECTS), 60 ECTS crediti sono equivalenti ad un anno di studio o di lavoro.. Considerando che le attività educative richiedono un tempo aggiuntivo di studio individuale, il Consiglio degli insegnanti ha stabilito che un credito ECTS (brevemente, ECTS) può essere raggiunto frequentando 6 ore di lezioni, o partecipando a 1 giorno di scuole o workshop nazionali o internazionali. La partecipazione a un seminario disciplinare corrisponde a 0,5 ECTS. Per l'attività di ricerca, un ECTS corrisponde a 25 ore (circa 5 ECTS al mese di lavoro a tempo pieno).

Per completare il suo programma triennale, uno studente di dottorato deve accumulare 180 ECTS, di cui almeno 21 ECTS in attività didattiche. Lo studente di dottorato deve presentare al suo Supervisore un documento che certifica le attività svolte durante ogni anno. Il Supervisore provvederà a discutere il documento con il Collegio dei Docenti del dottorato per l'ammissione del dottorando all’ anno successivo o all'esame finale.

Ogni dottorando concorda con il suo supervisore un piano di ricerca e un programma di attività complementari, che soddisfa noto ai requisiti indicati dal Collegio dei Docenti del dottorato.

In base ad accordi specifici tra l'Università di Parma e un'Università partner, è possibile seguire un ph.D. Program congiunto.

3.3.2. Lavoro di ricerca, distaccamento e attività di tutoraggio

All'inizio del corso, gli studenti di dottorato presentano al Coordinatore una descrizione scritta del loro piano di ricerca, approvato dai loro supervisori.

Il piano di ricerca comprenderà:

- un titolo;

- una breve descrizione dello stato dell'arte;

- gli obiettivi e i metodi specifici del progetto;

- risultati attesi, fasi e milestones.

Ogni dottorando terrà un seminario al Collegio dei Docenti del dottorato e ad altri dottorandi, generalmente nel mese di ottobre; il seminario del dottorando al primo anno sarà dedicato alla presentazione del proprio piano di ricerca, mentre i seminari dei dottorandi al secondo e terzo anno saranno inerenti alla descrizione dei risultati della ricerca ottenuti.

Il dottorando interagisce con il suo supervisore per controllare i progressi della ricerca, analizzare i risultati e discutere eventuali modifiche del piano di ricerca.

Prima della fine di ogni anno accademico, gli studenti di dottorato presentano ai loro supervisori e al Consiglio degli insegnanti un report scritto sui progressi della ricerca e sulle possibili modifiche al piano di ricerca. L'ammissione all’ anno successivo di dottorato è in funzione di una valutazione positiva di questa relazione.

Si prevede che il dottorando produca almeno tre pubblicazioni, come primo nome, su riviste scientifiche peer-reviewed o una domanda di brevetto, entro la fine del terzo anno.

E’ fortemente incoraggiato che il dottorando svolga un periodo di formazione, nell’ambio del suo progetto di dottorato per un periodo di 3-18 mesi in un istituto esterno, possibilmente in un paese straniero. La mobilità dello studente di dottorato può essere supportata dal programma Erasmus o da altri programmi organizzati dall'Università. 

Gli studenti di dottorato devono chiedere l'autorizzazione del Coordinatore per svolgere attività di insegnamento o tutoraggio. Ciò può consistere in: insegnamento complementare in corsi istituzionali, entro 40 ore all'anno; tutoraggio degli studenti per la loro tesi di laurea. Queste attività non implicano alcun obbligo da parte dell'Università.

3.3. Attività didattiche

Le attività didattiche e formative a cui hanno partecipato gli studenti di dottorato durante i tre anni del programma sono distribuite tra diversi tipi di attività, 

3.4. Final commitments

Alla fine del terzo anno, lo studente di dottorato presenta al suo supervisore e al Collegio dei Docenti del dottorato un report che descrive:

- il lavoro di ricerca svolto e i principali risultati conseguiti;

- le attività complementari svolte e frequentate;

- una lista di pubblicazioni, attestato di frequenza a congressi ed eventuali riconoscimenti.

Lo studente di dottorato produce una tesi con i risultati del lavoro di ricerca. La tesi descrive, in modo originale, il lavoro di ricerca svolto dallo studente, i risultati raggiunti, compresi quelli del lavoro collaborativo, e il contesto scientifico. All'interno della tesi, il lavoro dei colleghi che hanno partecipato all’attività di ricerca deve essere adeguatamente identificato, evitando qualsiasi tipo di plagio. Pur evitando violazioni del copyright nella riproduzione del lavoro pubblicato, uno studente di dottorato può includere il lavoro e i risultati pubblicati in precedenza, a condizione che appaia come coautore e che la pubblicazione sia correttamente citata.

3.5. Valutazione del corso di dottorato

Alla fine del Corso, gli studenti di dottorato devono compilare un modulo di valutazione anonimo.

Dopo la fine, un altro modulo con domande sulla carriera professionale sarà inviato al "Dottori di Ricerca" per 5 anni dopo il loro ottenimento del titolo di dottore di ricerca. 

3.6. Acquisizione del titolo

Sulla base del report presentato dallo studente di dottorato e del giudizio del supervisore, il Collegio dei Docenti del dottorato ammette il dottorando alla valutazione finale.

Prima dell'esame finale, la tesi deve essere valutata da due referees esterni, che esprimono un giudizio scritto. I valutatori possono accettare la tesi, consentendone la presentazione all’esame finale, o ritardarla per non più di sei mesi, chiedendo integrazioni o modifiche. Nell'ultimo caso, la tesi viene trasmessa all'esame finale con un giudizio aggiuntivo dei valutatori in merito alle integrazioni e agli emendamenti.

La valutazione finale è pubblica e fatta da una Commissione nominata a seguito delle norme universitarie. Al termine della valutazione finale, la tesi può essere approvata o respinta. (Vedere Art. 8 c. 6 DM 45/2013).

Su richiesta del candidato e a seguito del parere favorevole da parte del Collegio dei Docenti del dottorato, Università di Parma può emettere il Certificato di "Dottore Europaeus", come definito dall'Associazione Europea dell'Università, quando (Regolamento dei corsi per il conseguimento dei dottorati di ricerca  - www.unipr.it):

1) il lavoro di tesi di dottorato prevede una permanenza di almeno tre mesi in un paese straniero;

2) lo studente di dottorato presenta due giudizi positivi da parte dei ricercatori di due paesi stranieri;

3) la Commissione per la valutazione finale comprende almeno un membro di un nazione dell'UE;

4) durante la valutazione finale, la tesi è discussa in italiano e in un'altra lingua di una nazione EU.


 

 

4. Accordo 

 

Noi, il sottoscritto, dichiariamo di accettare ciò che è stato dichiarato nel documento "Dichiarazione dei diritti e delle responsabilità degli studenti di dottorato" per il corso di dottorato in Microbiota and Health. 

 

Il dottorando,                     __________________________________________________________

 

          email: ________________________________________________________________________

 

          Data ..........................................      Firma: ...........................................................................

 

 

 

Il Supervisore,                    Prof. ______________________________________________________

 

          Data ..........................................      Firma: ...........................................................................

 

 

Il consulente esterno,         __________________________________________________________

 

          Data ..........................................      Firma: ...........................................................................

 

 

Il Coordinatore,                                                       

 

          Data ..........................................      Firma: ...........................................................................

 

 

Il Direttore del Dipartimento,                

 

          Data ..........................................      Firma: ...........................................................................

 

Modificato il

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