Alma universitas studiorum parmensis A.D. 962 - Università di Parma Alma universitas studiorum parmensis A.D. 962 - Università di Parma

13 aprile: LA SCUOLA IN NATURA UNA RICERCA-FORMAZIONE CON I CENTRI DI EDUCAZIONE ALLA SOSTENIBILITÀ (CEAS) PER PROMUOVERE PRATICHE DI EDUCAZIONE ALL’APERTO NEGLI ISTITUTI COMPRENSIVI DELL’EMILIA-ROMAGNA

Il convegno presenta e discute alcune evidenze emerse dalla ricerca triennale condotta dal Dipartimento di Scienze dell’Educazione dell’Università di Bologna che ha accompagnato il progetto di sistema regionale La Scuola in natura. Il percorso, coordinato dal CTR Educazione alla Sostenibilità di Arpae Emilia-Romagna, ha l’obiettivo di promuovere l’educazione e la didattica all’aperto sostenendo i Centri di educazione alla sostenibilità nella collaborazione con i Servizi e le Scuole di ogni ordine e grado.

“Percorsi partecipati a scuola”, corso di formazione regionale

Il corso è rivolto a docenti di scuola secondaria di primo e secondo grado, educatori che operano nella scuola, funzionari degli enti locali e dell’amministrazione regionale, oltre ai componenti della Comunità di Pratiche Partecipative regionale.

Qui la notizia con tutte le informazioni sul  portale web di Arpae: https://www.arpae.it/it/notizie/percorsi-partecipati-a-scuola-corso-di-formazione-regionale

Qui il programma: https://partecipazioni.emr.it/uploads/decidim/attachment/file/455/SCHEDA_SCUOLA_rev_singola_per_news.pdf

Corso “L’ecologia integrale: il contributo della scuola”

Lunedì 13 Febbraio 2023: Assemblea Territoriale della Riserva MAB Unesco Appennino Tosco Emiliano per la provincia di Parma

Lunedì 13 Febbraio 2023 alle ore 9.30 presso la Sala convegni della Corte di Giarola (Collecchio, PR) si terrà l’Assemblea Territoriale della Riserva MAB Unesco Appennino Tosco Emiliano per la provincia di Parma.

Nel 2021 la Riserva Uomo e Biosfera (MAB) Unesco Appennino Tosco-Emiliano ha portato a termine un significativo processo di allargamento rispetto ai confini originari della sua istituzione (2015). Ora il suo perimetro comprende 80 comuni (contro i precedenti 34) distribuiti su quasi 500 mila ettari, nelle 3 regioni di Toscana, Emilia-Romagna (Parma, Reggio Emilia e Modena) e Liguria (La Spezia) con le provincie di Massa Carrara, Lucca, Parma, Reggio Emilia, Modena e La Spezia. Inoltre, ben tre Parchi e una Riserva regionali fanno parte della Riserva, in particolare il Parco regionale dei Boschi di Carrega, quello delle Valli del Cedra e del Parma, quello fluviale del Taro e la Riserva regionale del Monte Prinzera.

Antonella Bachiorri, coordinatrice del CIREA, parteciperà all’evento con un intervento dal titolo Educare alla sostenibilità (in una Riserva MAB-Unesco) nella Terza sessione: educare alla pace e alla sostenibilità ambientale prevista per le ore 15.

LINK ALLA NOTIZIA

https://ambiente.regione.emilia-romagna.it/it/parchi-natura2000/notizie/notizie-2023/assemblea-territoriale-della-riserva-mab-unesco-appennino-tosco-emiliano

http://www.mabappennino.it/dettaglio.php?id=72946

Capitini 2030

L’Istituto Tecnico Economico Tecnologico “Aldo Capitini” di Perugia ha intrapreso, in collaborazione con il CIREA, il progetto “Sviluppo sostenibile e Agenda 2030 a scuola”, nell’ambito delle proprie attività di sperimentazione denominate “Capitini 2030”.

Il progetto è partito da un Corso di formazione obbligatorio rivolto a 120 docenti di tutte le discipline curricolari e costituito da 3 lezioni online sincrone e 3 laboratori di progettazione in presenza, realizzati nel settembre del 2022.

Obiettivo del corso, promuovere le competenze dei docenti nell’ambito dell’educazione alla sostenibilità e dell’educazione civica, oltre che una rilettura dei differenti obiettivi disciplinari, nella prospettiva richiamata dall’Agenda 2030.

Il corso, in particolare, si è sviluppato con l’auspicio di riuscire ad ottenere un riscontro effettivo nella programmazione curricolare delle differenti discipline già a partire dall’anno scolastico 2022/2023. Per tale motivo, al termine dell’anno scolastico, si terrà un incontro che vuole essere sia un momento di chiusura/riflessione su quanto realizzato a livello didattico relativamente alle progettazioni dei docenti ed alle attività realizzate con gli studenti, che un momento di rilancio delle attività per il prossimo anno scolastico.

 

In allegato:

Articolo di Perugia Today

“Educazione e cambiamenti climatici: orizzonti di ricerca” Seminario internazionale del Network RESCLIMA

Il CIREA, Laboratorio di ricerca interdisciplinare per l’educazione ambientale alla sostenibilità (http://www.cirea.unipr.it) del Dipartimento di Scienze Chimiche, della Vita e della Sostenibilità ambientale parteciperà al seminario internazionale del Network RESCLIMA dal titolo “Educazione e cambiamenti climatici: orizzonti di ricerca”, che si terrà giovedì 17 e venerdì 18 novembre 2022 a Granada (SPAGNA). Nel corso del Seminario verranno affrontate le principali controversie e sfide per il sistema educativo, prendendo come riferimento i risultati della ricerca svolta nell’ambito del Progetto RESCLIMA-EDU2 (RTI2018-094074 -B-I00). In particolare, la dott.ssa Antonella BACHIORRI, Coordinatrice del CIREA, farà un intervento nel Panel 5 “Politiche educative e cambiamento climatico”, presentando il quadro relativo all’Italia.

Il percorso di ricerca internazionale e pluriennale svolto, porterà alla pubblicazione di un libro sulla risposta educativa all’emergenza climatica in differenti Paesi, al quale il CIREA ha contribuito analizzando la situazione in Italia.

Locandina

2 marzo: corso “Natura e cultura verso l’ecologia integrale”

Mercoledì 2 marzo 2022 si tiene la prima lezione de corso di formazione Natura e cultura. Verso l’ecologia integrale promossa da Fondazione Sant’Anna di Perugia, Proteo Fare Sapere Umbria, Rete Natura & Cultura, Associazione Laudato si’ e CIREA.

Il corso si svolge online in modalità sincrona sulla piattaforma di Proteo Umbria ed è rivolto a docenti di tutti i gradi di scuola. Obiettivo del corso è quello di fornire gli strumenti critici per acquisire conoscenze integrate sulla complessità del mondo in cui viviamo e per approntare le relative tematiche nella scuola. Il corso si articola in cinque incontri di due ore ciascuno affidate all’ Associazione Laudato Sì e al CIREA.

Quasi 250 docenti si sono già iscritti al percorso formativo.

PER INFORMAZIONI:

fsapg@libero.it

umbria@proteofaresapere.it

Il CIREA nella “Green Community” del Ministero dell’Istruzione

Il Laboratorio CIREA del Dipartimento SCVSA ha partecipato alla Consultazione pubblica del Ministero Istruzione, quale richiesta di inclusione all’interno della “Green Community” promossa dal suddetto Ministero nell’ambito del Piano nazionale RiGenerazione Scuola https://www.istruzione.it/ri-generazione-scuola/

Con Decreto ministeriale è stata recentemente approvata tale richiesta.

Le proposte educative presentate, infatti, sono state valutate positivamente dal Comitato designato, permettendo al CIREA di essere incluso nell’elenco di amministrazioni pubbliche, istituzioni culturali, scientifiche, di ricerca, organizzazioni no profit e profit che hanno manifestato la disponibilità a realizzare progetti educativi con le scuole e, quindi, di far ufficialmente parte della “Green Community” nazionale.

I progetti educativi del CIREA hanno come focus l’Agenda 2030 nella prospettiva dell’educazione alla sostenibilità.

17 novembre 2021: Convegno La sostenibilità a scuola. Teorie e pratiche per l’insegnamento del curricolo di Educazione civica.

Mercoledì 17 novembre 2021 si svolgerà a Piacenza il Convegno La sostenibilità a scuola. Teorie e pratiche per l’insegnamento del curricolo di Educazione civica.

Il CIREA parteciperà ai lavori della mattina con l’intervento della Dott.ssa Bachiorri La dimensione ambientale dello sviluppo sosteni- bile. Complessità e connessioni nell’Agenda 2030.

Il CIREA, inoltre, gestirà le attività del pomeriggio:  laboratorio di progettazione Pratiche didattiche di sostenibilità

In allegato la locandina dell’evento

Il CIREA è confermato tra i Centri di Servizio e Consulenza per le istituzioni scolastiche autonome dell’Emilia-Romagna anche per l’anno scolastico 2021/2022

La Regione Emilia-Romagna ha approvato l’elenco dei Centri di Servizio e Consulenza per le istituzioni scolastiche autonome dell’Emilia-Romagna riconosciuti per l’anno scolastico 2021/22, al fine di valorizzarne le attività di documentazione, informazione, formazione, ricerca e consulenza e di fornire un utile strumento a sostegno dell’autonomia scolastica nel qualificare l’offerta formativa e l’innovazione nella didattica.

https://scuola.regione.emilia-romagna.it/notizie/2021/centri-di-servizio-e-consulenza-approvato-lelenco-per-l-a-s-2021-2022

Mobilityamoci. Martedì 30 marzo appuntamento numero sei

Organizzare la mobilità scolastica: dal mobility management scolastico agli strumenti gestionali

Appuntamento numero 6  – MARTEDI’ 30 marzo  – con Mobilityamoci: dalla visione alle proposte, il ciclo di incontri on line sulla #mobilitàscolastica #sostenibile e sicura durante e post covid19. Il webinar, intitolato “Organizzare la mobilità scolastica: dal mobility management scolastico agli strumenti gestionali”, è in programma appunto martedì 30 marzo, dalle ore 14:30 alle 16:00.

Interverranno:

  • dott.ssa Alice Gentile (ATA Associazione traffico e ambiente – Svizzera)
  • ing. Diego Deponte (Systematica – Milano)
  • arch. Giulia Boni (Systematica – Milano)

Il ciclo di incontri si integra, nell’ambito del Progetto di sistema regionale Mobilityamoci, al recente documento (in progress) delle “Proposte di mobilità scolastica sostenibile post COVID19” elaborate dalla Rete dei Centri di Educazione alla sostenibilità coordinata dal CTR Educazione alla Sostenibilità di ARPAE e condivise con i Servizi regionali competenti.
Si rivolge tutti i soggetti che in ambito regionale si occupano di mobilità scolastica sostenibile – tecnici dei Comuni, gli educatori dei Ceas, i dirigenti e gli insegnanti.

Il prossimo e ultimo incontro è previsto giovedì 8 aprile 2021, il pomeriggio dalle 14:30 alle 16:30.

I webinar si svolgono su piattaforma Meet e potranno essere ammesse al massimo di 240 persone. Se il numero degli iscritti superasse la capacità della piattaforma, sarà data precedenza ai Ceas, ai tecnici dei Comuni, agli insegnati e ai dirigenti scolastici.
Il link agli incontri sarà inviato a chi sarà iscritto entro le ore 12 del giorno precedente ad ogni incontro.

Qui il programma: http://bit.ly/mobilityamoci-programma
(pagina costantemente aggiornata con video e presentazioni)
Qui il modulo per le iscrizioni: http://bit.ly/incontrimobilityamoci
Iscrizioni, info e contatti: tel. 051 260921 | scuola@centroantartide.it

In collaborazione con Centro Antartide

E’ disponibile la registrazione del Webinar “Agire per il clima: l’Agenda 2030 a scuola” del 26 maggio 2021

La registrazione del Webinar “Agire per il clima: l’Agenda 2030 a scuola”, organizzato dal Laboratorio CIREA del Dipartimento di Scienze Chimiche, della Vita e della Sostenibilità Ambientale dell’Università di Parma nell’ambito della staffetta All4Climate, è disponibile su YouTube.

 

“Una staffetta per il clima”: 24 eventi disseminati in tutta Italia per parlare di educazione ai cambiamenti climatici. Dal 18 marzo al 14 ottobre segui anche tu il “testimone”

La Rete WEEC è una comunità mondiale di educatori ambientali nata nel 2003 con migliaia di aderenti in tutto il mondo, tra istituzioni scientifiche, enti e singole personalità. Dal 2003 ha organizzato 10 Congressi mondiali in tutti i continenti del globo.

Al via l’evento “All4Climate – Italy2021”, un calendario di appuntamenti legati al tema dei cambiamenti climatici ed agli obiettivi dell’Accordo di Parigi, sostenuto e coordinato dal Ministero della Transizione Ecologica, in collaborazione con il programma di comunicazione sui cambiamenti climatici Connect4Climate di Banca Mondiale, e con il supporto della Regione Lombardia e del Comune di Milano, e nasce in vista della 26ma Conferenza delle Parti (COP26) della Convenzione delle Nazioni Unite sul Cambiamento Climatico (UNFCCC), che si terrà a Glasgow nel mese di novembre 2021.

La proposta della Rete WEEC consiste in una Staffetta per il clima: evento che congiunge le competenze educative dei membri della Rete e la forte consolidazione della stessa su tutta la nazione. La Staffetta comprende 24 eventi, disseminati su 14 regioni italiane e consisteranno in momenti formativi, tavole rotonde, convegni, contest, mostre, dibattiti ed incontri per la presentazione di progetti pilota/ buone pratiche/ casi studio in materia di educazione ai cambiamenti climatici.

A simboleggiare l’unione e la collaborazione dei membri della Rete all’interno (ma anche all’esterno) di questa iniziativa nazionale, tutti gli eventi collaboreranno per passarsi un testimone, seppur virtuale, che accompagnerà l’inizio di ogni tappa.

La staffetta, iniziata il 18 marzo in Sicilia, si concluderà con l’evento nazionale di ottobre.
 

La tappa in Emilia-Romagna è passata per il CIREA (Laboratorio di ricerca interdisciplinare per l’Educazione Ambientale alla sostenibilità) del Dipartimento di Scienze Chimiche, della Vita e della Sostenibilità ambientale dell’Università di Parma, che ha accolto l’invito a partecipare alla Staffetta per il Clima proponendo il webinar: Agire per il clima: l’Agenda 2030 a scuola.

Come può un educatore Agire per il clima? L’obiettivo 13 dell’Agenda 2030 dell’ONU relativo ai cambiamenti climatici e le principali opportunità che offre dal punto di vista didattico sono stati discussi durante il Webinar (Relatrice dott.ssa Antonella Bachiorri), rivolto a docenti di tutte le discipline, educatori e a tutti gli interessati.

L’evento è stato trasmesso mercoledì 26 maggio 2021 dal sito web del Laboratorio CIREA.

Per seguire tutti gli aggiornamenti sulla “Staffetta per il clima” segui la pagina Facebook di WEEC Italia – L’educazione sostenibile.

Mobilityamoci: dalla visione alle proposte. Terzo incontro

“Mobilità scolastica e qualità dell’aria: dalla misurazione alla valutazione”, giovedì 11 marzo dalle 14:30 alle 16:00

Appuntamento numero 3 con @Mobilityamoci: dalla visione alle proposte il ciclo di incontri on line sulla #mobilitàscolastica #sostenibile e sicura durante e post covid19.Il webinar, intitolato “MOBILITÀ SCOLASTICA E QUALITÀ DELL’ARIA: dalla misurazione alla valutazione”, è in programma giovedì 11 marzo, dalle ore 14:30 alle 16:00.

Interverranno:
dott. Gaetano Settimo (Istituto Superiore di Sanità);
dott. Vanes Poluzzi (ARPAE Emilia-Roma(gna);
prof. Francesco Luca Basile (Dip. Chimica Industriale UniBO, Coordinatore scientifico progetto ARIAPESA).

Il ciclo di incontri si integra, nell’ambito del Progetto di sistema regionale Mobilityamoci, al recente documento (in progress) delle “Proposte di mobilità scolastica sostenibile post COVID19” elaborate dalla Rete dei Centri di Educazione alla sostenibilità coordinata dal CTR Educazione alla Sostenibilità di ARPAE e condivise con i Servizi regionali competenti.
Si rivolge tutti i soggetti che in ambito regionale si occupano di mobilità scolastica sostenibile – tecnici dei Comuni, gli educatori dei Ceas, i dirigenti e gli insegnanti.

Gli incontri si tengono il giovedì pomeriggio dalle 14:30 alle 16:30, Ultimo appuntamento previsto per giovedì 8 aprile 2021.
Si svolgono su piattaforma Meet e potranno essere ammesse al massimo di 240 persone. Se il numero degli iscritti supera la capacità della piattaforma, sarà data precedenza ai Ceas, ai tecnici dei Comuni, agli insegnati e ai dirigenti scolastici.

Il link agli incontri viene inviato a chi sarà iscritto entro le ore 12 del giorno precedente ad ogni incontro.

Qui il programma: http://bit.ly/mobilityamoci-programma
(pagina costantemente aggiornata con video e presentazioni)

Qui il modulo per le iscrizioni: http://bit.ly/incontrimobilityamoci

Iscrizioni, info e contatti:
tel. 051 260921;
e-mail scuola@centroantartide.it

Percorso formativo dei docenti della rete di scuole “Natura e cultura” di Todi (PG)

Prosegue anche nell’anno scolastico 2020-2021 il percorso formativo dei docenti della rete di scuole “Natura e cultura” di Todi (PG). Quest’anno la formazione dei docenti delle scuole della rete verterà in particolare su Scuole sostenibili e  Curricolo verticale nella prospettiva dell’Agenda 2030.

Mobilityamoci: dalla visione alle proposte. Secondo webinar

“Dalla flânerie alla camminabilità urbana”, giovedì 4 marzo, dalle ore 14:30 alle 16:00

Secondo appuntamento con “Mobilityamoci: dalla visione alle proposte” #mobilitàscolastica #sostenibile e sicura durante e post covid19.
Il webinar, intitolato “Dalla flânerie alla camminabilità urbana“, è in programma giovedì 4 marzo, dalle ore 14:30 alle 16:00.

Interverranno:

  • il professor Giampaolo Nuvolati (Università Bicocca di Milano);
  • il professor Arnaldo “Bibo” Cecchini (ex Direttore del Dipartimento di Architettura e Design dell’Università di Sassari);
  • la professoressa Valentina Talu (Università di Sassari).

Il ciclo di incontri si integra, nell’ambito del Progetto di sistema regionale Mobilityamoci, al recente documento (in progress) delle “Proposte di mobilità scolastica sostenibile post COVID19” elaborate dalla Rete dei Centri di Educazione alla sostenibilità coordinata dal CTR Educazione alla Sostenibilità di ARPAE e condivise con i Servizi regionali competenti. Si rivolge tutti i soggetti che in ambito regionale si occupano di mobilità scolastica sostenibile – tecnici dei Comuni, gli educatori dei Ceas, i dirigenti e gli insegnanti.

I prossimi incontri si terranno i giovedì pomeriggio dalle 14:30 alle 16:30, Ultimo appuntamento previsto per giovedì 8 aprile 2021.

I webinar si svolgono su piattaforma Meet e potranno essere ammesse al massimo di 240 persone. Se il numero degli iscritti superasse la capacità della piattaforma, sarà data precedenza ai Ceas, ai tecnici dei Comuni, agli insegnati e ai dirigenti scolastici. Il link agli incontri sarà inviato a chi sarà iscritto entro le ore 12 del giorno precedente ad ogni incontro.

Qui la pagina dedicata: http://bit.ly/mobilityamoci-webinar

Qui il programma: http://bit.ly/mobilityamoci-programma

Qui il modulo per le iscrizioni: http://bit.ly/incontrimobilityamoci

Iscrizioni, info e contatti

– tel. 051 260921

scuola@centroantartide.it

In collaborazione con Centro Antartide

MOBILITYAMOCI: dalla visione alle proposte

Sono aperte le iscrizioni al Ciclo di incontri on line sulla mobilità scolastica sostenibile e sicura durante e post covid19.

Il prossimo 23 febbraio, al primo dei 7 incontri in calendario, avremo come relatori il PROF. CARLOS MORENO (Direttore Scientifico del Chair eTi – Entrepreneurship – Territory –
Innovation, Panthéon Sorbonne University – IAE Paris, inventore delle città 15min, consulente della Sindaca Hidalgo della città di Parigi) e la dott.ssa Anna Donati (Coordinatrice nazionale dell’Associazione Mobilità dolce) 

La mobilità scolastica ha sempre svolto un ruolo importante nel quadro della mobilità urbana per il suo impatto ambientale, a partire dall’inquinamento dell’aria, ma soprattutto per il valore educativo che svolge, ed oggi, anche a seguito dell’emergenza sanitaria, ha assunto una particolare centralità in un’urgente strategia di più ampio ridisegno e riorganizzazione delle nostre città a misura delle persone. A questo si aggiunge la recente introduzione di norme che intendono spingere le realtà locali ad impegnarsi su questa transizione, si pensi ad esempio alle zone o strade scolastiche. Questo processo richiede però un aggiornamento delle necessarie competenze insieme ad un opportuno scambio di esperienze e buone pratiche fondamentali in questo ambito ma soprattutto in questo periodo di grande complessità nella gestione della presenza e vicinanza delle persone in particolare negli spazi pubblici.

Il Ciclo di incontri formativi che proponiamo è aperto a tutti i soggetti che in ambito regionale si occupano di mobilità scolastica sostenibile, primi fra tutti i tecnici dei Comuni, gli educatori dei Ceas, i dirigenti e gli insegnanti. Si integra, nell’ambito del Progetto di sistema regionale Mobilityamoci, al recente documento in progress delle “Proposte di mobilità scolastica sostenibile post COVID19” elaborate di recente dalla Rete dei Centri di Educazione alla sostenibilità coordinata dal CTR Educazione alla Sostenibilità di ARPAE e condivise con i Servizi regionali competenti.

Ci saranno molti esperti a raccontare e scambiare esperienze, idee e soluzioni con l’obiettivo comune di rilanciare e implementare le azioni a supporto della mobilità scolastica sostenibile e sicura già avviati in gran parte del territorio regionale per rendere strutturali le buone pratiche e diffonderle maggiormente. Soluzioni come i Pedibus (vedi la Campagna SIAMO NATI PER CAMMINARE) e i Bicibus si offrono infatti come possibilità per le famiglie di rinunciare al mezzo privato sul tragitto casa-scuola, decongestionando il traffico, eliminando l’inquinamento causato dall’automobile e dando ai più piccoli l’opportunità di muoversi in compagnia, in maniera sostenibile e salutare, in contatto diretto con il territorio del quale si acquisisce maggior consapevolezza. A costo zero e senza emissioni; imparando nel frattempo come ci si muove in strada.

Come partecipare

Gli incontri si terranno tra i mesi di febbraio e aprile 2021, i giovedì pomeriggio dalle 14:30 alle 16:30, ad eccezione del primo che sarà il 23 febbraio dalle 11 alle 13

La partecipazione ai webinar sarà su piattaforma Meet e potranno essere ammesse al massimo di 240 persone. Se il numero degli iscritti superasse la capacità della piattaforma, sarà data precedenza ai Ceas, ai tecnici dei Comuni, agli insegnati e ai dirigenti scolastici. Il link agli incontri sarà inviato a chi sarà iscritto entro le ore 12 del giorno precedente ad ogni incontro. Per iscriversi: http://bit.ly/incontrimobilityamoci

Natura e Cultura: scuole umbre in rete per lo sviluppo sostenibile

“Da San Francesco a Greta Thunberg”: è il titolo della giornata formativa che la rete di scuole “Natura e Cultura” ha organizzato al teatro dell’Istituto Agrario di Todi, venerdì 4 ottobre, per fornire un contributo e riflettere sul ruolo che la scuola e l’università possono e debbono avere per contribuire a salvare il pianeta.
“Il tema è vasto – spiega la coordinatrice della Rete, la dirigente Silvana Raggetti –  ma è partendo dal basso, da tante iniziative da costruire nei territori che si può pensare di affrontare in modo più incisivo di quanto si è fatto finora.

L’iniziativa, che ha dimensioni regionali e che si rivolge in particolare ai docenti, si caratterizza per la autorevole presenza di due relatori quali Andrea Tilche, già membro della Comunità europea ed esperto in cambiamenti climatici, e Rosa De Pasquale, referente per l’ASviS, l’Associazione per lo Sviluppo Sostenibile presieduta dall’ex presidente dell’Istat Enrico Giovannini e al quale la rete “Natura e Cultura” si è associata.
Ci saranno poi, sempre la mattina, contributi da parte dei presenti al convegno e di docenti e studenti di alcune scuole che in streaming seguiranno i lavori e che hanno posto l’Agenda 2030 tra le priorità nei loro piani di studio. I tre gruppi di lavoro che si insedieranno nel pomeriggio dovranno far tesoro delle relazioni e del dibattito della mattina.
Questi saranno coordinati da tre dirigenti scolastici, ognuno dei quali ha maturato sul campo importanti esperienze nel settore della formazione con pratiche educative tese a dare centralità allo studente e ad inserire la scuola nel tessuto del territorio.

La professoressa Antonella Bachiorri dell’Università di Parma, un’altra autorità nel settore, chiuderà la giornata delineando un percorso di formazione rivolto ai docenti delle scuole umbre ma che poi sarà utilizzato nelle classi con gli studenti. “È nostra intenzione – sottolinea Carlo Chianelli, coordinatore scientifico della Rete – aprire o meglio inserirci in un dibattito che ha per tema lo sviluppo sostenibile dando continuità anche con uno specifico corso di formazione a quanto emergerà dal dibattito nel convegno del 4 ottobre, che avrà sede presso la Cittadella Agraria di Todi,  e alle tante iniziative che si vanno costruendo su questi temi”.

La partecipazione alla giornata di formazione è gratuita. La prenotazione è obbligatoria tramite la piattaforma eventbrite

L’UNIVERSITÀ DI PARMA FIRMA IL “MANIFESTO DEGLI ATENEI ITALIANI PER LA SOSTENIBILITÀ”

Parma, 4 giugno 2019 – L’Università di Parma è tra i firmatari del Manifesto per la sostenibilità scritto il 30 maggio a Udine al termine della “due giorni” I magnifici incontri CRUI 2019 – Le Università per la sostenibilità, organizzata dalla Conferenza dei Rettori delle Università Italiane – CRUI. Il documento, promosso dalla RUS – Rete delle Università per lo Sviluppo sostenibile, è nato come punto di partenza per ripensare le politiche e il ruolo degli ateneinell’ottica della sostenibilità, per affrontare le sfide future con una visione sistemica e per attuare l’Agenda 2030 dell’ONU.

Il Rettore dell’Università di Parma, Paolo Andrei, ha partecipato all’incontro di Udine con il Prorettore Vicario Paolo Martelli, con il delegato di Ateneo alla RUS Alessio Malcevschi, con Antonella Bachiorri e Maria Cristina Ossiprandi, componenti del Gruppo “Ateneo sostenibile” e Nicoletta Pellegrini invitata come esperta in nutrizione umana. Già da diversi anni, infatti, l’Università di Parma affronta le tematiche legate alla sostenibilità grazie a un gruppo di lavoro ad hoc.

“Quella della sostenibilità– commenta il Rettore Paolo Andrei – è una delle grandi sfide del nostro tempo, e andare in questa direzione è l’unico modo per guardare al domani. È ovvio, in questo scenario, che gli Atenei possano e debbano fare la propria parte, e il Manifesto di Udine è una chiara dimostrazione della volontà di agire insieme. Lavoreremo per uno sviluppo davvero sostenibile, mettendo a frutto le competenze che abbiamo al nostro interno e cercando sinergie virtuose con gli attori del territorio, su scala locale e nazionale, per contribuire all’attuazione dell’Agenda 2030”.

L’incontro ha riunito i rappresentanti di 74 Università italiane e 66 Centri di ricerca, che hanno lavorato insieme in diversi tavoli di confronto sul tema della sostenibilità: “Ambiente, mobilità, rifiuti e territorio”, “Energia, clima e risorse”, “Welfare sociale”, “Salute, cibo e benessere”, “Sviluppo economico e occupazione”, “Sviluppo territoriale”, “Educazione universitaria per la Sostenibilità”, “Istruzione di qualità, inclusiva ed equa”.

Al termine dei lavori è stato presentato il manifesto, significativamente intitolato Da “Le Università per la Sostenibilità” a “La Sostenibilità nelle Università”, che impegna gli Atenei a farsi promotori degli obiettivi per lo sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 e ad agire per la sua attuazione.

Tra i punti chiave del manifesto:
–          la valorizzazione dell’educazione universitaria per la sostenibilità
–          la messa a frutto delle competenze interne agli Atenei per supportare i decisori pubblici nelle scelte di investimento su città e territorio
–          l’impegno a operare per la rigenerazione dei luoghi e in un’ottica di economia circolare
–          l’impegno a istituire strutture integrate di sostenibilità di ateneo con figure qualificate di Manager (Sustainability, Energy, Mobility, Waste & resources) e di inserire nei propri Piani Strategici almeno uno degli  Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile di Agenda 2030 dell’ONU
–          il potenziamento delle attività di analisi degli impatti delle strutture universitarie in termini di consumi delle principali risorse, gestione dell’energia e generazione di emissioni climalteranti
–          il ripensamento del modello di produzione alimentare in chiave eco-sistemica, per comportamenti alimentari virtuosi abbinati a stili di vista sostenibili
–          l’impegno alla promozione dell’inclusione e della coesione sociale

9 maggio 2019: A CHE SERVE L’EDUCAZIONE? IL VALORE DELL’ESPERIENZA E DELLA CONOSCENZA

Giovedì 9 maggio 2019, h. 17.30-20.00
Forum Solidarietà, via P. Bandini 6 (Sala Truffelli)

Interventi:

Antonia De Vita, insegna Pedagogia e differenza sessuale e Filosofia della formazione presso l’Università di Verona. Si è occupata di pedagogia dell’imprenditorialità, di cooperativismo e di autogestione, nonché di formazione e di lavoro nell’ambito delle economie diverse, alternative, solidali e di giustizia. Fa parte di TiLT/Territori in Libera Transizione – Laboratorio interdisciplinare di ricerca sulle nuove pratiche di cittadinanza.

Giovanni Cagliari, Referente MCE – Movimento Cooperazione Educativa, Reggio Emilia

Modera: Francesca Bigliardi

Interlocuzioni: Associazione Kwa Dunia, CIREA, CIRS, Ufficio diocesano per la pastorale universitaria

Locandina

che cos’è una Buona Vita?

C’è ancora uno spazio per riflettere su cosa importa veramente?
Perché non torniamo a confrontarci su cos’è per noi, per questa città, per questo paese, una buona vita per tutti?

Partendo da queste domande, il Distretto di Economia Solidale di Parma ha organizzato un calendario di incontri e visite sui temi dell’ambiente, lavoro, educazione, relazioni, economia, comunità, finalizzato a progettare scelte e pratiche collettive volte alla ricerca di una buona vita per tutti.

Il calendario sarà costituito da sei incontri , tra Febbraio e Giugno, rivolti alla cittadinanza e dedicati al “pensiero”, nei quali i relatori, di cui alcuni di richiamo nazionale, interagiranno con le realtà del territorio.
Tali incontri saranno intervallati da incontri dedicati alle “pratiche” nei quali si visiteranno produttori locali coinvolti nel Percorso di Garanzia Partecipata (PGS) del D.E.S. parmense.

Alla luce della rilevanza e significatività delle questioni affrontate, il CIREA contribuisce a questa iniziativa.

VOLANTINO

Video evento “Agenda 2030 e Biodiversità” Festival dello Sviluppo Sostenibile ASviS 2018 Parma

Intervengono Antonella Bachiorri e EduIren

Il video di “Parma per lo Sviluppo Sostenibile”

20 giugno 2019: Centro di servizio e consulenza per le istituzioni scolastiche autonome dell’Emilia Romagna

La Regione Emilia-Romagna ha approvato l’elenco dei Centri di Servizio e Consulenza per le istituzioni scolastiche autonome dell’Emilia-Romagna, riconosciuti per l’anno scolastico 2019/2020, al fine di valorizzarne l’attività e di fornire un utile strumento a sostegno dell’autonomia scolastica nel qualificare l’offerta formativa e l’innovazione nella didattica.

Il CIREA nell’ambito della Provincia di Parma è: “Centro di servizio e consulenza per le istituzioni scolastiche autonome dell’Emilia Romagna riconosciuto per l’anno scolastico 2019/2020 con determinazione n. 11073 del 20.06.2019 del Responsabile del Servizio Sviluppo degli Strumenti Finanziari, Regolazione e Accreditamenti della Regione Emilia-Romagna, di cui alla DGR n. 262/2010 come modificata dalla DGR n. 2185/2010”.

14 giugno 2018: Anche il CIREA partecipa alla conferenza “Quali competenze per gli Educatori alla sostenibilità nel quadro dell’Agenda 2030”

La IASS – Italian Association for Sustainability Science, la Commissione Nazionale per l’UNESCO ed il suo Comitato Nazionale per l’Educazione alla Sostenibilità (CNESAgenda2030), sono lieti di annunciare la Conferenza sul tema ‘Quali competenze per gli Educatori alla Sostenibilità nel quadro dell’Agenda 2030‘, che si terrà a Roma presso la Sede della Società Geografica Italiana, Palazzetto Mattei, in Villa Celimontana, via della Navicella 12, giovedì 14 giugno 2018, dalle ore 9.30 alle ore 17.30.

L’incontro costituisce il punto di arrivo del progetto Europeo Erasmus plus, ‘A rounder sense of purpose’, durato quasi tre anni, che ha visto la IASS impegnata, insieme ai partner di altri 5 paesi europei, nell’elaborazione e nella sperimentazione di un quadro di competenze essenziali per educare alla sostenibilità in Italia e in Europa. Hanno collaborato alla realizzazione del progetto esperti di diverse Istituzioni italiane, Università, Enti regionali e Associazioni nazionali, consentendo il raggiungimento dei risultati che saranno presentati il 14 giugno 2018.

Programma

L’Agenda 2030 e gli SDGs

L’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile è un programma d’azione per le persone, il pianeta e la prosperità sottoscritto nel settembre 2015 dai governi dei 193 Paesi membri dell’ONU.

Essa ingloba 17 Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile (Sustainable Development Goals, SDGs) in un grande programma d’azione per un totale di 169 traguardi (target).

L’avvio ufficiale degli Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile ha coinciso con l’inizio del 2016, guidando il mondo sulla strada da percorrere nell’arco dei prossimi 15 anni: i Paesi, infatti, si sono impegnati a raggiungerli entro il 2030.

Domenica 27 maggio all’Orto Botanico dell’Università di Parma. Anche il CIREA partecipa al Festival della Sostenibilità 2018

Domenica 27 maggio l’Orto Botanico sarà cornice due bellissimi eventi nell’ambito del Festival dello Sviluppo Sostenibile: l’appuntamento parmigiano della manifestazione Giardini Aperti, coordinata a livello regionale dal FAI (Fondo Ambiente Italiano), dal titolo “Tre volti del verde urbano: Bellezza, Utilità e Scienza” e “Una passeggiata all’Orto Botanico fra cultura, biodiversità e sostenibilità”, due occasioni per scoprire la storia di questo suggestivo luogo assieme ai volontari del FAI Giovani di Parma e per riflettere sulla sostenibilità accompagnati da docenti e ricercatori del Dipartimento di Scienze Chimiche, della Vita e della Sostenibilità Ambientale (Università di Parma) e dal personale dell’Orto Botanico e di Iren-Educazione Ambientale.

Orari delle visite “Una passeggiata all’Orto Botanico, fra cultura, biodiversità e sostenibilità”
15.00 visita gratuita a cura del personale dell’Università
16.00 visita guidata a cura del personale dell’Università*
17.00 visita guidata a cura del personale dell’Università*

Durante il percorso i visitatori troveranno inoltre delle “stazioni” dedicate ad alcuni degli obiettivi dell’Agenda 2030: conservazione della biodiversità, cambiamento climatico, riciclo dell’acqua e sequestro della CO2.

Per maggiori informazioni sul ricco programma del Festival dello Sviluppo Sostenibile.

*Queste visite saranno condotte in maniera integrata dagli organizzatori dei due eventi, ovvero dal personale del FAI Giovani e del Dipartimento di Scienze Chimiche, della Vita e della Sostenibilità Ambientale (Università di Parma) e da personale dell’Orto Botanico (Università di Parma) e di Iren-Educazione Ambientale.

Orari delle visite Giardini Aperti – “Tre volti del verde urbano: Bellezza, Utilità e Scienza_Orto Botanico”
10.30 visita a cura del gruppo FAI Giovani
11.30 visita a cura del gruppo FAI Giovani
16.00 visita a cura del gruppo FAI Giovani *
17.00 visita a cura del gruppo FAI Giovani *
Evento a contributo libero. I gruppi saranno formati da 30 persone fino ad esaurimento dei posti disponibili.
Per maggiori info parma@faigiovani.fondoambiente.it oppure pagina Facebook https://www.facebook.com/faigiovani.parma/

25 maggio 2018: Acquamarket

Venerdì 25 maggio 2018 il Dipartimento SCVSA è stato invitato a partecipare alle attività che si svolgeranno alla Barilla nell’ambito della giornata dell’azienda aperta alle famiglie dei dipendenti e collaboratori, con un’attività/gioco elaborata dal CIREA sull’acqua nascosta nel cibo: Acquamarket.

Festival dello Sviluppo Sostenibile ASviS 2018 Parma

L’Università di Parma comunica che dal 25 al 27 maggio si terrà il secondo Festival dello Sviluppo Sostenibile, manifestazione promossa da ASviS (Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile) che coinvolge diverse città in tutta Italia. Parma è, anche quest’anno, la città in cui si terrà il maggior numero di eventi, grazie all’impegno di un’ampia rete di organizzatori che vede l’Università di Parma capofila assieme a WWF, Legambiente, Manifattura Urbana, Fruttorti, Parma Sostenibile, Slow Food, GIST Initiatives, Parma 360, con il sostegno del Comune di Parma.

L’apertura ufficiale del Festival dello Sviluppo Sostenibile ASviS 2018 Parma si terrà venerdì 25 maggio, ore 14, presso l’Aula dei Filosofi della Sede Centrale dell’Ateneo, via Università 12, alla presenza del Rettore, Paolo Andrei, del Sindaco, Federico Pizzarotti e del Prefetto, Giuseppe Forlani. Moderatore, Alessio Malcevschi docente del Dipartimento di Scienze Chimiche, della Vita e della Sostenibilità Ambientale

Difesa dell’ambiente, economia circolare, inclusione sociale. Lo sviluppo sostenibile si può ottenere solo se questi tre aspetti si integrano tra loro in un nuovo modello di sviluppo, come indicato nei 17 obiettivi di sviluppo sostenibile fissati dall’Onu nell’Agenda 2030.

I temi dell’Agenda 2030 saranno presentati nei 62 eventi gratuiti del Festival dello Sviluppo Sostenibile che si terranno dal 25 al 27 maggio, in numerosi luoghi di Parma: Palazzo del Governatore, Ospedale Vecchio, Pinacoteca Stuard, Biblioteca di S. Giovanni, Wopa, Aula dei Filosofi del nostro Ateneo ed altri.

Per informazioni: http://festivalsvilupposostenibileparma.it/

Video conferenza stampa “Festival dello Sviluppo Sostenibile 2018”

Sala del Consiglio. Università di Parma.

La conferenza stampa, oltre alla presentazione del Festival dello sviluppo sostenibile 2018,  è stata l’occasione per Il Rettore Prof. Andrei per presentare l’impegno istituzionale dell’Università di Parma sulla sostenibilità e per il Pro Rettore Vicario, Prof Martelli per illustrare mission e attività del Gruppo Ateneo sostenibile, di cui è coordinatore.

Video Open Day 2018 Sostenibilità

Un video, realizzato da SELMA Centro Servizi E-Learning e Multimediali di Ateneo, per presentare ai ragazzi, alle famiglie e agli insegnanti che parteciperanno agli Open Day 2018 l’attenzione dell’Università di Parma per la Sostenibilità.

Febbraio 2018: Nuovo Gruppo di lavoro “Ateneo Sostenibile”

In continuità con le strategie e le attività già in essere relativamente alla sostenibilità, il Rettore Prof. P. Andrei, con l’obiettivo di procedere nell’ulteriore sviluppo di tali attività, il 5 febbraio 2018 ha costituito il Gruppo di lavoro “Ateneo sostenibile”.

Al fine di formalizzare le sinergie già in atto tra i precedenti gruppi di lavori Ateneo sostenibile e per il Report di sostenibilità, è stato deliberato di far confluire obiettivi e competenze degli stessi nella nuova struttura, così composta:

Prof. Paolo Martelli (Pro Rettore Vicario)
Dott.ssa Antonella Bachiorri
Prof.ssa Federica Balluchi
Dott. Mirco Beccarelli
Prof. Antonio Bodini
Prof. Michele Donati
Prof.ssa Katia Furlotti
Prof. Agostino Gambarotta
Prof.ssa Barbara Gherri
Dott.ssa Chiara Iacci
Prof. Alessio Malcevski
Dott. Riccardo Marini
Dott. Filippo Merusi
Prof. Paolo Mignosa
Prof.ssa Maria Adele Milioli
Prof.ssa Maria Cristina Ossiprandi
Prof. Stefano Parmigiani
Prof.ssa Lucia Poletti
Dott.ssa Alessandra Uni

22 e 23 marzo 2018: il CIREA partecipa alla VII Conferenza internazionale “New Perspectives in Science Education” – Firenze

Il CIREA partecipa alla VII Conferenza internazionale “New Perspectives in Science Education” che si tiene a Firenze il 22 e 23 marzo 2018 con l’intervento “Training of Science Teachers: the Perspective of Education for Sustainability”.

https://conference.pixel-online.net/NPSE/index.php

Open Day 2018

12-13-14-17  APRILE

Un’opportunità di orientamento e di informazione, rivolta in particolare agli studenti delle quarte e quinte superiori, per aiutarli a scegliere al meglio il loro percorso di studi e per conoscere tutti i servizi che l’Università di Parma offre.

Anche il gruppo Ateneo sostenibile è presente agli Open Day e ti aspetta allo Stand!

Avrai sentito parlare spesso di sostenibilità, ma se non sei certo di sapere cos’è o vuoi saperne di più, vieni a trovarci!

Il Dipartimento a cui afferisce il CIREA tra i 180 Dipartimenti di eccellenza italiani

Parma, 10 gennaio 2018 – Il Dipartimento di Scienze Chimiche, della Vita e della Sostenibilità Ambientale dell’Università di Parma è stato selezionato dal MIUR-Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca tra i 180 Dipartimenti di eccellenza delle università statali italiane, resi noti ieri dall’Agenzia ANVUR, che sono risultati assegnatari di un finanziamento ministeriale straordinario per il quinquennio 2018-2022. Il Dipartimento riceverà quindi nei prossimi 5 anni circa 9 milioni di euro.

Lo stanziamento straordinario di 271 milioni di euro  a decorrere dal 2018 all’interno del Fondo per il finanziamento ordinario delle università statali (cosiddetto “Fondo per il finanziamento dei dipartimenti universitari di eccellenza”) è stato istituito dalla Legge di Bilancio 2017 (Legge 232/2016) al “fine di incentivare l’attività dei dipartimenti delle università statali che si caratterizzano per l’eccellenza nella qualità della ricerca e nella progettualità scientifica, organizzativa e didattica, nonché con riferimento alle finalità di ricerca di «Industria 4.0»”.

Il tema scientifico portante del progetto presentato dal Dipartimento è quello della complessità, declinata in sfide di innovazione legate alla centralità delle molecole nei sistemi biologici, nello sviluppo di nuovi materiali e dispositivi, nel rapporto fra componenti viventi e non viventi del mondo naturale e degli ambienti. Nella peculiare fisionomia del Dipartimento, questo tema risulta naturalmente intrecciato con quello della sostenibilità.

«Esprimo grande soddisfazione da parte mia e di tutto l’Ateneo – commenta il Rettore Paolo Andrei – e ringrazio tutto il personale del Dipartimento per il conseguimento di questo importante risultato, che meritatamente premia il valore dell’attività di ricerca svolta e il grande impegno profuso».

«Il lavoro di preparazione e il successo del progetto – afferma sodisfatto il Direttore del Dipartimento Giorgio Dieci hanno beneficiato della presenza, nel Dipartimento, di solide premesse in termini di valore scientifico e di visione multidisciplinare, e del concreto supporto dell’Ateneo all’iniziativa progettuale. La sfida che si apre adesso è quella di un impiego ottimale delle risorse per uno sviluppo del Dipartimento che si inserisca nella prospettiva comune di miglioramento continuo dell’Ateneo».

I 180 Dipartimenti selezionati sono suddivisi nelle 14 Aree disciplinari del CUN, in funzione dell’Area di riferimento del progetto presentato. Il progetto del Dipartimento di Scienze Chimiche, della Vita e della Sostenibilità Ambientale dell’Ateneo rientra nell’Area “03 – Scienze Chimiche” e coinvolge in ottica interdisciplinare le tre principali aree del Dipartimento: Scienze chimiche, Scienze biologiche e Scienze della terra.

14 febbraio 2018: Inizio Corso “Economia Circolare”

Inizio delle lezioni del corso “ECONOMIA CIRCOLARE – Dalla teoria alle pratiche didattiche per la sostenibilità”.
Tutti gli incontri si terranno nella Sala Conferenze del Tecnopolo.
Tecnopolo
Piazzale Europa 1
Reggio Emilia
Il Tecnopolo è situato dietro la Stazione Ferroviaria di Reggio Emilia ed è dotato di parcheggi.

Restando a disposizione per eventuali informazioni, vi aspettiamo per la prima lezione mercoledì 14 febbraio 2018.

26-27 ottobre 2018: IV Seminario internazionale Resclima: “La Educación para el Cambio Climático en el Sistema Educativo”

CALL IV Resclima

Il seminario si terrà il 26 e il 27 ottobre 2018 a Santiago de Compostela

Comitato scientifico

Adolfo Agúndez Rodríguez (Université du Québec à Montréal-UQAM, Canada)

Antonella Bachiorri (Università degli Studi di Parma, Italia)

 

Araceli Serantes Pazos (Università di A Coruña)

Carlos Vales Vázquez (Centro per l’educazione ambientale e l’estensione universitaria della Galizia)

Conceição Colaço (Universidade de Lisboa, Portogallo)

Cristina Teixeira (Università Federale di Paraná, Brasile)

Edgar González Gaudiano (Università di Veracruzana, Messico)

Francisco Heras Hernández (Ufficio spagnolo dei cambiamenti climatici, Spagna)

Francisco Soñora Luna (Università di Santiago de Compostela, Spagna)

Gloria Elena Cruz Sánchez (Università di Veracruzana, Messico)

Irineu Tamayo (Università di Brasilia, Brasile)

Jacqueline Carrilho (Università Federale di Rio Grande, Brasile)

Joaquim Pinto (Associação Portuguesa de Educação Ambiental, Portogallo)

José Antonio Caride Gómez (Università di Santiago de Compostela, Spagna)

José Gutiérrez Pérez (Università di Granada, Spagna)

José Manuel Gutiérrez Bastida (Inguruguela, Spagna)

Laura Bello Benavides (Università di Veracruzana, Messico)

Lucie Sauvé (Université du Québec à Montréal- UQAM, Canada)

Marcos Sorrentino (Universidade de Sao Paulo, Brasile)

María Sintes Zamanillo (Centro nazionale per l’educazione ambientale, Spagna)

Marilia Andrade Torales (Università Federale di Paraná, Brasile)

Mario Oliveira (Politecnico di Leiria, Portogallo)

Marli Rodrigues (Universidade Federal Fluminense, Brasile)

Michelle Sato (Università federale del Mato Grosso, Brasile)

Sara Carvalho (Università di Aveiro, Portogallo)

Teresa Pozo Llorente (Università di Granada, Spagna)

Ulisse Azeiteiro (Università di Aveiro, Portogallo)

1 febbraio 2018: Avviso cambio sede corso “Economia Circolare – Dalla teoria alle pratiche didattiche per la sostenibilità”

A seguito delle numerose iscrizioni, abbiamo dovuto cambiare la sede del corso: tutti gli incontri si terranno nella Sala Conferenze del Tecnopolo.
Tecnopolo
Piazzale Europa 1
Reggio Emilia
Il Tecnopolo è situato dietro la Stazione Ferroviaria di Reggio Emilia
ed è dotato di parcheggi.
(a questo link la mappa per raggiungere il Tecnopolo, che attualmente è al centro del cantiere di recupero delle Ex Officine Reggiane…economia circolare in diretta)

Restando a disposizione per eventuali informazioni,
vi aspettiamo mercoledì 14 febbraio 2018.

29 novembre 2017: Sono aperte le iscrizioni al Corso “ECONOMIA CIRCOLARE – Dalla teoria alle pratiche didattiche per la sostenibilità”

Sono aperte le iscrizioni al Corso “ECONOMIA CIRCOLARE – Dalla teoria alle pratiche didattiche per la sostenibilità” che si terrà nella sede di REMIDA, il Centro di Riciclaggio Creativo (Via Verdi, 24 – Reggio Emilia) nei giorni 14, 21 e 28 febbraio 2018.

Il Corso è rivolto ai docenti (scuole di ogni ordine e grado) e aperto a educatori e operatori nel contesto scolastico.

Il Corso è gratuito ed è necessario iscriversi, entro lunedì 15 gennaio 2018, compilando il modulo disponibile online nel sito web CIREA.

Il Corso intende contribuire alla formazione e all’aggiornamento di docenti, educatori ed operatori relativamente all’Economia Circolare e alla sua declinazione didattica, nella prospettiva dell’educazione alla sostenibilità.

Il percorso formativo affronterà i principali nodi teorici dell’Economia circolare, unitamente all’analisi di alcune esperienze/attività pratiche nel contesto scolastico.

Tra i temi che verranno discussi:

  • Economia circolare: principi e applicazioni
  • I riferimenti normativi: dall’Unione Europea alla Legge regionale 16/2015
  • La prospettiva etico/educativa dell’Economia circolare
  • I rifiuti e l’Economia circolare
  • Dai rifiuti, al consumo consapevole, agli stili di vita
  • Economia circolare in azione: esperienze a confronto
  • A scuola di Economia circolare: strumenti didattico-metodologici

Il Corso è organizzato dal CIREA (Dipartimento di Scienze Chimiche della Vita e della Sostenibilità ambientale, Università di Parma), IREN e ARPAE.

Tra i docenti: Antonella Bachiorri (CIREA, Università di Parma), Arturo Bertoldi (IREN), Giuseppe Boselli (ARPAE), Eloisa Di Rocco (REMIDA), Fiorenza Genovese (IREN), Enrico Ottolini (WWF), Laura Pedroni (REMIDA).

Al termine del Corso verrà rilasciato un attestato di partecipazione a coloro che avranno frequentato almeno i 2/3 delle ore previste (6 ore).

I docenti che parteciperanno all’attività di formazione potranno richiedere l’esonero dal servizio secondo le disposizioni vigenti (Direttive 90/03 e 170/16), in quanto il CIREA dell’Università di Parma è accreditato per la formazione del personale scolastico (oltre che Centro di servizio e consulenza per le istituzioni scolastiche autonome dell’Emilia Romagna riconosciuto per l’anno scolastico 2017/2018).

PER INFO: infocirea@unipr.it – 0521 905615 – www.cirea.unipr.it/economiacircolare

28 ottobre 2016: Grande interesse e partecipazione: è iniziato a Parma il corso sulle Linee Guida ministeriali per l’Educazione ambientale

Si è tenuto ieri a Parma il primo incontro del corso sulle “Linee guida all’educazione ambientale (MATTM/MIUR, 2014)” organizzato dal CIREA dell’Università di Parma e Legambiente Emilia Romagna, col patrocinio della Regione Emilia-Romagna e con la collaborazione di Arpae Sac Parma e Legambiente Parma.

“Un primo sostanziale traguardo è stato pienamente raggiunto” dichiara Cristina Bondavalli di Legambiente “siamo più che soddisfatti dell’interesse e della partecipazione che l’iniziativa ha suscitato: tante richieste di informazioni e oltre un centinaio di iscrizioni, in larga parte dall’Emilia Romagna, ma anche da fuori regione. Ci tengo a sottolineare che il corso è gratuito e che questa opportunità che abbiamo voluto mettere a disposizione di chi opera nell’ambito dell’educazione ambientale orientata alla sostenibilità è stata pienamente colta”.

Oltre ad un consistente numero di docenti delle scuole di ogni ordine e grado dell’Emilia-Romagna, di educatori ambientali ed operatori dei CEAS (Centri di Educazione alla Sostenibilità) presenti in Regione, tra gli iscritti vi sono anche liberi professionisti, studenti, responsabili dell’educazione ambientale di aziende pubbliche e private, tecnici forestali e volontari di associazioni ambientaliste.

“Questo primo ottimo risultato non ci deve far perdere di vista il vero obiettivo dell’iniziativa che” dichiara Antonella Bachiorri del CIREA “a partire dalla formazione e dall’aggiornamento di docenti ed educatori, si auspica di promuovere la diffusione di progetti/attività/iniziative di educazione alla sostenibilità in diversi contesti, in risposta alle specificità (esigenze e caratteristiche) del territorio”.

5 maggio 2016: Differenziamoli tutti

DIFFERENZIAMOLI TUTTI
LA CAMPAGNA “CHI LI HA VISTI?” ED ALTRE
ESPERIENZE DI COMUNICAZIONE E INFORMAZIONE
NELLA GESTIONE DEI RIFIUTI

Giovedì 5 maggio 2016
ore 9,30 – 13,00
c/o la Regione Emilia-Romagna
Aula Magna – Viale Aldo Moro 30 – Bologna

Per approfondimenti sulla campagna “Chi li ha visti?”

22 marzo 2016: Why a World Water Day?

World Water Day is an international observance and an opportunity to learn more about water related issues, be inspired to tell others and take action to make a difference. World Water Day dates back to the 1992 United Nations Conference on Environment and Development where an international observance for water was recommended. The United Nations General Assembly responded by designating 22 March 1993 as the first World Water Day. It has been held annually since then. Each year, UN-Water — the entity that coordinates the UN’s work on water and sanitation — sets a theme for World Water Day corresponding to a current or future challenge. The engagement campaign is coordinated by one or several of the UN-Water Members with a related mandate.

26 gennaio 2016: Research and Innovation in Education for Sustainable Development. Exploring collaborative networks, critical characteristics and evaluation practices

This book is the outcome of the work of Environment and School Initiatives (ENSI), an international network of educational partners and the European project CoDeS, Collaboration of Schools and Communities for Sustainable Development (2011-2014). The objective of the book is to provide collaborative experiences in research and innovation in Education for Sustainable Development (ESD). It is divided into four parts. Part I. is devoted to networks and collaboration approaches for ESD. Part II. explores which critical characteristics can be identified in ESD approaches. Part III. is oriented towards the connections between education and research for sustainable development. Part IV. provides insights into different evaluation and assessment approaches to ESD activities.

BOOK LINK (PDF)

12 ottobre 2015: Con Hera l’aula è digitale (e anche più green)

La Grande Macchina del Mondo si rinnova: tra tablet, LIM e visite virtuali partono le iscrizioni al nuovo progetto per le scuole

Sul sito “Hera per le scuole” sino al 31 ottobre è possibile iscriversi gratuitamente alla sesta edizione de “La Grande Macchina del Mondo”, il progetto di educazione alla sostenibilità che il Gruppo Hera offre gratuitamente alle scuole del suo territorio.

L’offerta didattica, che ha coinvolto oltre 200 mila studenti negli ultimi 4 anni, è completamente rinnovata verso un’educazione ambientale in linea con la scuola digitale 2.0, con strumenti high-tech, tablet, lavagne elettroniche, visite virtuali agli impianti e nuove tecnologie.

L’iniziativa, progettata e realizzata da la lumaca insieme a un Comitato Tecnico Scientifico composto dalle più quotate realtà operanti nel campo della didattica ambientale, coinvolge bambini e ragazzi dalle materne alle superiori. Al centro il binomio tecnologia-gioco, con laboratori interattivi, spettacoli teatrali, giochi di ruolo e atelier creativi, per coltivare una nuova sensibilità green verso il pianeta e il territorio.

Novità importanti di quest’anno sono il coinvolgimento delle scuole venete e friulane di GoriziaPadovaTrieste Udine le due nuovissime aree web (on line dal 1° novembre) che permettono, agli insegnanti di realizzare percorsi didattici personalizzati, e alle famiglie di giocare anche a casa con i materiali educativi.

Il progetto “La Grande Macchina del Mondo”, unico nel suo genere in Italia, ha il patrocinio dell’Ufficio Scolastico Regionale dell’Emilia Romagna, la collaborazione del CIREA dell’Università di Parma e nel suo Comitato Tecnico siede anche il professor Andrea Canevaro, illustre pedagogista dell’Università di Bologna.

“Per Hera La Grande Macchina del Mondo è l’espressione concreta della fiducia e speranza che riponiamo nella scuola, nei singoli insegnanti, e nelle famiglie quali primi formatori di una coscienza civile e ambientale nei ragazzi” ha spiegato Tomaso Tommasi di Vignano, Presidente Esecutivo del Gruppo Hera.

I docenti che sono interessati a prenotare il proprio itinerario didattico possono andare sul nuovo sito di “Hera per le scuole” all’indirizzo: http://ragazzi.gruppohera.it.

Per informazioni:http://ragazzi.gruppohera.it
Scarica il catalogo formativo

1 luglio 2015: Questionario on line per personale e studenti dell’Ateneo sul tema della sostenibilità

Nei mesi scorsi, nell’ambito della programmazione dell’Università di Parma per il triennio 2013-2015, è stato istituito il gruppo di l

avoro “Strategia di sostenibilità per l’Ateneo di Parma”, costituito da colleghi dell’Ateneo con elevate competenze nell’ambito della sostenibilità. L’Ateneo infatti, unendosi alle diverse iniziative promosse da altre università a livello nazionale e internazionale, vuole portare il proprio contributo allo sviluppo sostenibile, sia attraverso azioni connesse al proprio mandato istituzionale (ricerca e didattica) che in quelle in stretta relazione con il territorio.

Allo scopo di identificare alcuni elementi chiave fondamentali per sviluppare tale strategia di sostenibilità, è stata predisposta un’indagine, rivolta a tutto il personale docente, tecnico amministrativo, non strutturato e agli studenti, per rilevare il livello di interesse e partecipazione sul tema della sostenibilità nelle sue varie accezioni (ambientali, economiche, socioculturali).

Il questionario, compilabile in pochi minuti, in forma anonima, è disponibile nel sito web Bioscienze a partire dal 30 giugno e fino al 3 agosto.

Le risposte saranno utilizzate esclusivamente per fini di ricerca e verranno trattate nel rispetto del D.L. n. 196/2003 sulla privacy.

29 giugno-2 luglio 2015: WEEC 2015

Il CIREA partecipa all’ottavo Congresso Mondiale sull’Educazione Ambientale. WEEC2015 è un congresso internazionale volto all’Educazione Ambientale e allo sviluppo sostenibile. E ‘il punto di incontro per tutti coloro che lavorano con tali tematiche o che hanno un interesse nel campo. WEEC2015 è come tale un’opportunità per conoscere meglio gli ultimi sviluppi di Educazione Ambientale e alla Sostenibilità e per discutere con persone provenienti da tutto il mondo, condividendo il proprio lavoro.

6 dicembre 2014: Viaggiando nella Food Valley tra cibo e sostenibilità

L’incontro si terrà presso il Palazzo del Governatore (Piazza Giuseppe Garibaldi, Parma) e rientra nell’evento Uniforcity, co-organizzato da Università di Parma e Comune di Parma.

SABATO, 6 DICEMBRE, 2014  11:00-13:00

“Una riflessione a più voci sulla sostenibilità (ambientale, economica e sociale) nel settore agroalimentare è il tema attorno a cui si è sviluppato il progetto “Echi di in/sostenibilità”, che ha portato a conoscere il territorio della provincia di Parma, la cui economia ruota attorno ad agricoltura ed industria agro-alimentare, caratterizzate da produzioni tipiche di qualità conosciute in tutto il mondo.

Fin dal ‘800, infatti, la meccanizzazione dell’agricoltura ed il conseguente sviluppo dell’industria alimentare, hanno determinato il fiorire dell’economia locale, trasformando le produzioni tipiche del territorio in un importante business. Formaggio, prosciutto, pomodoro e pasta, prodotti conosciuti in tutto il mondo, sono tuttavia riconducibili ad un sistema il cui cuore rimane tuttora strettamente legato al territorio.

L’identità di questo territorio e della sua comunità è radicata nell’idea di “Food Valley” nella quale, tuttavia, il legame tra qualità della produzione e dell’ambiente (aria pulita, natura incontaminata, ecc.) potrebbe divenire a breve uno stereotipo.

Il progetto ha permesso di affrontare temi di grande attualità, tra cui l’uso della risorsa idrica, il consumo di suolo e la qualità e tipicità delle produzioni alimentari, che hanno fornito spunti per una riflessione in grado di contribuire a promuovere nella comunità locale maggiore consapevolezza e attenzione nei confronti del territorio e della sua gestione.”

RIFERIMENTI/CONTATTI:

MALCEVSCHI ALESSIO

Tel. +39 0521905049

alessio.malcevschi@unipr.it

RELATORI:

BACHIORRI Antonella

27 novembre 2014: Futuro sostenibile Cultura, etica, impegno civile possono davvero darci un futuro migliore?

GIOVEDI 27 NOVEMBRE 2014
ore 17:30 Libreria CHOURMO, Via Imbriani 56, Parma

INCONTRO CON Marco MOROSINI
Politecnico Federale di Zurigo,
curatore di Futuro sostenibile (Edizioni Ambiente)

INTRODUCE Antonio BODINI, Dipartimento di Bioscienze,Università degli Studi di Parma

VENERDI 28 NOVEMBRE 2014
ore 10.30-12.30 Auditorium “Bocchialini-Bodoni”, Viale Piacenza 14, Parma

INCONTRO CON Marco MOROSINI
Politecnico Federale di Zurigo,
curatore di Futuro sostenibile (Edizioni Ambiente)

INTRODUCE Aluisi TOSOLINI, dirigente scolastico Liceo “A. Bertolucci” di Parma

PARTECIPAZIONE LIBERA E GRATUITA PREVIA PRENOTAZIONE A:
Dr. G. Boselli 0521 931786 g.boselli@provincia.parma.it – Assessorato ambiente, Provincia di Parma

Iniziativa a cura di Provincia di Parma e CIREA (DIpartimento di Bioscienze, Università degli Studi di Parma). In collaborazione con: Centro di Etica Ambientale, IIS “Paciolo-D’Annunzio”, Itas “F. Bocchialini”, Libreria Chourmo, Liceo “A. Bertolucci”, Liceo “G. Marconi”, ANISN di Parma, Ass. Googol, Coop Cigno Verde, Ass. Fruttorti di Parma, LEGAMBIENTE, WWF, UISP sez. Parma.
Marco Morosini
Nato a Milano nel 1952, Marco Morosini ha studiato in Italia e in Germania. Lavora dal 1998 sui sistemi d’indicatori di sviluppo sostenibile ed è stato professore invitato al Politecnico federale di Zurigo, dove lavora, e professore a contratto alle Università di Pavia, Siena, Pisa e Ancona.
Con le Università di Milano e di Siena ha ideato nel 1988 il “Gruppo di lavoro sulla contaminazione nelle aree remote” per misurare i livelli minimi globali di contaminazione chimica. Presso il Centro di valutazione delle scelte tecnologiche di Stoccarda ha diretto un progetto sugli indicatori di sviluppo sostenibile. Dal 2001 al 2003 ha partecipato al progetto PRECAUPRI della Commissione Europea per l’applicazione del principio di precauzione. Insieme a Wolfgang Sachs, ha adattato all’Italia “Futuro sostenibile – Le risposte eco-sociali alle crisi in Europa” (2011), versione italiana dello studio del Wuppertal Institut “Zukunftsfähiges Deutschland in einer globalisierten Welt”.
E’ consulente dell’iniziativa Bilanci di giustizia e dell’iniziativa “Responsabilità per il Creato” della Diocesi di Vienna.
Per la Televisione Svizzera ha curato il documentario “Un futuro sostenibile”, premiato dall’ENEA. Scrive in Huffingtonpost.org in nove paesi. E’ collaboratore di Avvenire, Aggiornamenti Sociali, Il Caffè, e Internazionale, per il quale ha tenuto una rubrica sugli stili vita sostenibili. Ha pubblicato in Le Monde, Liberation, Courrier International, Mediapart, Neue Zürcher Zeitung, Basler Zeitung, Wochenzeitung, Tageszeitung.

24-30 novembre 2014: La Settimana UNESCO di Educazione allo Sviluppo Sostenibile 2014

La Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO celebra la chiusura del Decennio UNESCO di Educazione allo Sviluppo Sostenibile 2005-2014 con la nona e ultima edizione della sua “Settimana”.

L’iniziativa sarà quest’anno dedicata al bilancio delle attività svolte: da una parte la raccolta delle buone pratiche e prassi educative svoltesi durante il Decennio, dall’altra l’inventario delle realtà che sopravviveranno al Decennio stesso e continueranno a promuovere l’educazione alla sostenibilità in tutte le regioni italiane.

Il prossimo novembre centinaia di realtà – istituzioni, scuole, associazioni, imprese, fondazioni, università – daranno vita, sotto l’egida e il coordinamento della Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO, ad un ricco calendario di eventi in rete, i più diversi: convegni, laboratori, escursioni, mostre, giochi, spettacoli, dimostrazioni pratiche…

24-26 settembre 2014: Arrivano le Seconde Giornate Pan-europee dell’educazione ambientale

A Bergamo dal 24 al 26 Settembre si terranno la giornata italiana e le giornate europee dell’Educazione Ambientale.

21-23 maggio 2014: Conferenza Finale del Network CoDeS-Comenius Lifelong Learning

Il CIREA ha partecipato alla Conferenza Finale del Network CoDeS-Comenius Lifelong Learning “Designing a Sustainable Future through School Community Collaboration” che si è tenuta a Barcellona (Spagna) dal 21 al 23 maggio 2014.

Sono stati presentati due contributi:

1)    Uno studio di caso dal titolo “Waste management and aware citizenship at Traversetolo (Italy):  the project ECO-WAS” (abstract / Poster)

2)    Una presentazione dal titolo “Research on Education for Sustainable Development: exploring new global networks” al seminario “Research on ESD after the UN decade: Trends and News” (abstract).

29 maggio 2014: Una rete di centri per l’etica ambientale

Il CIREA da tempo collabora alle attività del Centro Etica Ambientale di Parma http://www.centroeticambientale.org a sua volta coinvolto nella promozione di una rete delle realtà che si occupano di etica ambientale in Italia.

Per una rete di centri per l’etica ambientale

Alcune realtà italiane impegnate nell’etica ambientale si mettono in rete. Con una “Carta di intenti”, questi soggetti lanciano una collaborazione per richiamare la centralità, in questo nostro tempo, dei temi legati all’ambiente e alla sostenibilità ed essere interlocutori credibili per le istituzioni, capaci di interagire con il mondo dell’economia, della politica, della cultura e dell’educazione.

Ad oggi sono parte della rete Aggiornamenti Sociali, Rivista della Fondazione Culturale San Fedele, i Centri di Etica Ambientale di Bergamo e di Parma, la Fondazione Lanza di Padova, il Monastero di Siloe in Toscana e il Centro Studi sulle culture della pace e della sostenibilità dell’Università di Modena.

La Carta delinea i principi che muovono queste diverse strutture nella promozione di un umanesimo ecologico, capace di intrecciare la custodia dell’ambiente con quella delle relazioni interumane nonché l’attenzione alle prossime generazioni. È con i nostri comportamenti che possiamo o meno attuare un modello di sviluppo sostenibile. Cura e responsabilità, rispetto e tutela della diversità, precauzione, sobrietà, solidarietà e accoglienza: le questioni ambientali oggi sono necessariamente anche questioni etiche.

La rete, che si vuole del tutto aperta a nuovi contributi, promuoverà un seminario annuale e condividerà iniziative e strumenti di formazione e comunicazione, perché sempre più è in gioco il futuro delle persone e delle comunità umane. Un primo articolo che presenta i soggetti coinvolti e segnala il percorso che ha portato alla costituzione della rete è stato pubblicato nel numero di maggio di Aggiornamenti sociali.

27 maggio 2014: RETE WEEC ITALIA

Il CIREA partecipa in qualità di promotore ai lavori della RETE ITALIANA Di Educazione ambientale (Rete WEEC Italia).“La RETE ITALIANA DEL WEEC (World Environmental Education Congresses) è lo spazio nazionale della più significativa esperienza esistente di raccordo a livello internazionale nel campo dell’educazione ambientale, frutto di un processo di confronto e di aggregazione promosso all’indomani del Settimo congresso mondiale WEEC di Marrakech”

“Il WEEC è un network con migliaia di aderenti in tutto il mondo, tra istituzioni scientifiche, enti e singole personalità. Dal 2003 ha organizzato 8 Congressi mondiali (in Portogallo, Brasile, Italia, Sud Africa, Canada, Australia e Marocco) ea luglio 2015 si svolgerà l’Ottava edizione in Svezia. Vi hanno partecipato migliaia di persone da 150 Paesi diversi: docenti universitari, funzionari governativi e di organizzazioni internazionali, ONG, giornalisti, esponenti politici ed imprese.”

Il CIREA ha partecipato a tutti i congressi WEEC sopra richiamati ed in particolare, ha fatto parte del Comitato scientifico del congresso del 2013, coordinando inoltre, i lavori della nicchia tematica Ricerca in Educazione ambientale.

“La Rete riunisce docenti e ricercatori universitari, educatori, politici, scienziati, tecnici, insegnanti, studenti, ambientalisti e mass media, organizzazioni locali e internazionali, istituzioni governative, associazioni, scuole e organizzazioni non governative provenienti da tutto il mondo.”

Il Segretariato Internazionale della Rete WEEC è curato dall’Istituto per l’Ambiente e l’Educazione Scholé Futuro e ha sede a Torino. 


Al momento la Rete Italiana è in fase strutturazione e rafforzamento; sono già numerosi gli attori interessati, diventati partecipanti attivi del processo di reciproca conoscenza e confronto. L’obiettivo è raggruppare tutte le esperienze esistenti, a vari livelli, nell’ambito dell’educazione ambientale e alla sostenibilità (EAS).

La volontà di mettere in rete il territorio a livello nazionale, e contestualizzare la Rete nella più ampia dimensione Pan-Europea ed Internazionale, nasce dalla volontà di creare spazi di confronto partecipato, creativo ed innovativo. Partendo dall’analisi dello stato dell’arte delle azioni rivolte all’educazione ambientale e alla sostenibilità in Italia, potremo far emergere i punti di forza e quelli sui quali è richiesto un maggior sforzo. La possibilità di mettere in luce le esperienze più virtuose, facilita lo scambio di buone pratiche, la creazione di sinergie e partenariati.”

(Dal sito della RETE WEEC ITALIA)

News

A Genova il 19 giugno il quinto incontro della Rete WEEC Italia

Si terrà a Genova il 19 giugno 2014 (dalle 10,30 alle 16,30) il quinto incontro nazionale della rete italiana di educazione ambientale. I precedenti incontri si sono svolti a Milano, Bologna, Roma e Venezia – Mestre.

1-4 aprile 2014: Etica ed ambiente: una delegazione spagnola in visita a Parma nell’ambito del Progetto europeo SEEDS – SciencE Education anD environmental ethicS

Dal 1 al 4 aprile 2014 si terrà a Parma il secondo appuntamento del Progetto europeo “SEEDS – SciencE Education anD environmental ethicS”, progetto bilaterale Italia-Spagna finalizzato a promuovere il coinvolgimento e l’interesse degli studenti europei relativamente alle scienze ed al loro ruolo nel dare forma a comportamenti e stili di vita sostenibili nella società contemporanea.

Il progetto SEEDS risponde ad alcuni bisogni condivisi a livello comunitario: aprirsi ad un confronto continuo tra diverse realtà europee per la crescita culturale delle comunità; rispondere alla domanda del mondo scolastico di strumenti innovativi e stimolanti per l’apprendimento delle materie scientifiche; fornire occasioni di dibattito e riflessione sulla sostenibilità e sui valori alla base di un rapporto responsabile e consapevole con l’ambiente.

Nei quattro giorni di meeting, oltre agli incontri di progetto con i partner italiani, la delegazione di Granada avrà l’opportunità di incontrare alcune strutture del Dipartimento di Bioscienze dell’Università degli Studi di Parma che operano attivamente sul territorio relativamente alle tematiche attorno alle quali si articola il progetto Seeds. In particolare: martedì 1 aprile alle ore 14.30 il CIREA  presenterà alla delegazione spagnola il progetto “L’Etica ambientale: una risorsa per l’educazione alla sostenibilità”, nell’Aula Ferrante di via Farini, 90. A seguire, verrà proposta una visita guidata agli spazi dell’Orto Botanico e del Museo di Storia Naturale dell’Ateneo.

Il 4 aprile alle ore 17.00, al termine della visita della delegazione, presso l’Aula dei Filosofi dell’Università degli Studi di Parma (Via Università, 12), si terrà un incontro aperto a tutta la cittadinanza dal titolo: “Cambi di rotta. Navigando tra ambiente, divulgazione ed etica”. Parteciperanno Luca Lombroso, meteorologo e Michele Lanzinger, direttore del MUSE (Museo delle Scienze di Trento) che dialogheranno con Nelson Marmiroli (Direttore del Dipartimento di Bioscienze, Università degli Studi di Parma) e Antonella Bachiorri (Responsabile scientifico del CIREA).

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