Alma universitas studiorum parmensis A.D. 962 - Università di Parma Alma universitas studiorum parmensis A.D. 962 - Università di Parma

Parma, 23 maggio 2023 – È online, all’indirizzo onfoods.it, il nuovo sito web della Fondazione ONFOODS, nata lo scorso novembre per coordinare il partenariato esteso tematica 10 del PNRR e che, con l’Università di Parma come capofila ed ente proponente della progettualità, unisce 26 eccellenze pubbliche e private impegnate nella promozione di un nuovo modello di alimentazione sostenibile a supporto dello sviluppo del sistema alimentare.

L’Ateneo è stato l’ente proponente del partenariato, è sede fisica della Fondazione e coordina lo Spoke 1 del progetto.

Il Consiglio di amministrazione della Fondazione è presieduto dal docente di Nutrizione umana Daniele Del Rio, Presidente della Scuola di Studi Superiori in Alimenti e Nutrizione dell’Università di Parma. I progetti operativi di ONFOODS coinvolgono più di 40 tra docenti, ricercatrici e ricercatori, assegniste/i e dottorande/i dell’Ateneo.

Oltre a essere uno strumento per la comunicazione e disseminazione del lavoro di tutto il partenariato, onfoods.it rappresenta un touchpoint digitale che riflette la complessità del progetto, con una user experience intuitiva e una struttura dell’informazione solida.

Il sito è strutturato per tipi di contenuto: spoke, work package, task, deliverables, progetti di ricerca, organizzazioni, profili personali e un ambizioso progetto editoriale denominato "magazine". Quest’ultimo rende disponibili e accessibili approfondimenti divulgativi, e partendo da macro-temi restringe il focus sui progetti più rappresentativi della Fondazione, molti dei quali coordinati dall’Ateneo.

L’Università di Parma guadagna dunque ancora in centralità nazionale e internazionale nel contesto della ricerca sugli alimenti, come sede di uno dei progetti più ambiziosi di sempre in materia. Grazie a questa nuova “vetrina web”, tutte le attività in seno al progetto della Fondazione ONFOODS saranno disponibili e accessibili a ricercatrici e ricercatori, alle aziende e anche ai consumatori di tutto il mondo.

Insieme al sito, sono state attivate anche le pagine social:
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